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Formula 1

F1, Stefano Domenicali: “L’obiettivo è quello di aumentare l’attenzione del pubblico”

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Stefano Domenicali ha espresso in una lunga intervista alcuni punti chiave in vista del Mondiale di F1, pronto a scattare a fine marzo dal Bahrain International Circuit. Il nuovo CEO della massima formula ha toccato vari aspetti nel suo intervento in cui, tra le altre cose, ha paragonato il ‘Circus’ al Nba.

L’ex membro della Ferrari ha dichiarato al ‘Corriere della Sera’: “Sono convinto che che F1 e basket abbiano manifestato l’identica sensibilità su temi che riguardano la vita di ciascuno di noi. Conosco Adam Silver, commissioner Nba, ci incontreremo presto e vorrei condividere con altre discipline sportive un percorso comune”.

Il nuovo numero uno della massima formula ha sottolineato la necessità di avere sullo schieramento di partenza dei piloti-eroi. Domenicali ha affermato: “La F1 di oggi dovrebbe offrire una bellissima sfida tecnologica dominata da piloti-eroi. Penso a figure che appartengono all’agonismo e che, nel contempo, sanno rappresentare valori universali. Abbiamo bisogno di qualcosa che faccia innamorare chiunque. Quando affermiamo ‘We race as one’ lanciamo un messaggio al quale credo molto, fa capire ai giovani che le corse non stanno in un mondo lontano dalla realtà”.

Il successore di Chase Carey e di Bernie Ecclestone ha chiuso il suo intervento guardando all’imminente stagione, al calendario ed alla novità delle gare sprint, format che potrebbe determinare la griglia di partenza di alcuni eventi del 2021. Domenicali ha dichiarato alla stampa: “L’obiettivo è quello di aumentare l’attenzione del pubblico e migliorare il livello commerciale della nostra offerta. Televisioni, organizzatori, tifosi chiedono di innovare. Potremmo sperimentare le sprint race in tre occasioni spettacolarizzando il weekend. Il dna della F1 non cambia ma è giusto corrispondere un’aspettativa. Il nostro intento è di confermare i 23 eventi che sono stati annunciati. Purtroppo prima dell’estate sarà difficile accogliere il pubblico”.

Foto: LaPresse

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