Ciclismo

Giro d’Italia 2021, il possibile percorso. Zoncolan, Tre Cime, 2 cronometro. Partenza a Torino e tanti omaggi?

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Bisognerà attendere ancora qualche giorno per conoscere il percorso del Giro d’Italia 2021, perché gli organizzatori di RCS Sport devono ancora definire alcuni dettagli prima di comunicare quale sarà il tracciato della Corsa Rosa in programma dall’8 al 30 maggio. La data ufficiale della presentazione non è ancora stata comunicata. Diamo uno sguado al possibile percorso del Giro d’Italia 2021, visto che nelle ultime ore si sono susseguite alcune anticipazioni e svariate indiscrezioni,

POSSIBILE PERCORSO GIRO D’ITALIA 2021:

La Grande Partenza dovrebbe avere luogo a Sartena. A svelarlo è stato Beppe Conti durante la trasmissione Radio Corsa, andata in onda su RaiSport: si parla di una cronometro individuale di 15 chilometri con arrivo in Piazza Castello a Torino. Dovrebbe dunque essere il Piemonte a fare la voce grossa in avvio della Corsa Rosa, anche perché si resterebbe in Regione per le due frazioni successive: si parla di una tappa da Stupinigi a Novara (per velocisti?) e poi di una da Biella a Canale d’Alba (simile a una Classica).

A essere grande protagonista sarà anche l’Emilia-Romagna, come ha sostanzialmente fatto capire il Governatore Stefano Bonaccini. Il Resto del Carlino ha parlato della quinta tappa: il 12 maggio dovrebbe andare in scena la Piacenza-Sestola, primo arrivo in salita. Le frazioni successive dovrebbero essere la Modena-Riccione (totalmente piatta, per i velocisti), prima del passaggio nelle Marche con l’impegnativa tappa dalle Grotte di Frasassi ad Ascoli. Il 20 maggio possibile la frazione che da Siena arriverà a Bagno di Romagna dopo essere passati da Sesto Fiorentino e Firenze per un doppio omaggio.

Ricorrono infatti i 700 anni della morte di Dante Alighieri e i 100 anni nascita di Alfredo Martini: si è pensato a un passaggio a Sesto Fiorentino per ricordare una grande figura del nostro ciclismo, mentre per commemorare il Sommo Poeta appare inevitabile quantomeno un transito nel capoluogo toscano, oltre alla ormai sempre più certa frazione che porta da Ravenna (dove è sepolto) a Verona. Verrà sicuramente celebrata anche la Maglia Rosa, che compie 90 anni: per la prima volta venne assegnata a Mantova nel 1931, dunque il gruppo dovrebbe arrivare o partire dalla città lombarda.

La discesa dello Stivale dovrebbe avere luogo passando per la dorsale adriatica fino ad arrivare a Foggia, che dovrebbe essere il punto più a Sud toccato dalla carovana. A questo punto si dovrebbe risalire passando per l’Umbria (due tappe a Foligno e Perugia?) prima di riabbracciare Toscana ed Emilia-Romagna come detto pocanzi.

E le montagne? I nomi grossi sono quelli dello Zoncolan e delle Tre Cime di Lavaredo, oltre alle ipotesi Stelvio, Piccolo San Bernardo, Col de la Forclaz, Colle Fauniera che però sembrano aver perso un po’ di vigore col passare del tempo. Si preannuncia un weekend conclusivo davvero da urlo, sempre secondo Beppe Conti. Venerdì da brividi con la scalata all’Alpe di Mera (in Piemonte), sabato l’arrivo in quota al Monte Spluga (in Lombardia) e poi la grande conclusione con una cronometro individuale a Milano (soltanto due prove contro il tempo nelle tre settimane?).

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Foto: Lapresse

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