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Golf: Sam Burns guida il terzo giro interrotto al Genesis Invitational 2021. Francesco Molinari risale al 19° posto

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Il maltempo, che ha colpito il Genesis Invitational 2021 a metà del terzo giro, fa si che quest’ultimo non si possa concludere nella sua interezza e che, dunque, oltre alle ultime 18 buche qualcuno dovrà concluderne alcune altre prima di infilarsi a testa bassa nella parte più importante della domenica. Tra loro l’attuale dominatore del torneo, Sam Burns, il cui vantaggio però è ora ridotto a due lunghezze dopo che, nelle prime 13 buche, il suo score è di +2, e dunque quello complessivo scende a -10.

Dietro di lui cinque uomini che condividono il suo stesso destino: non aver potuto chiudere il terzo giro di sabato. Secondo posto per Matthew Fitzpatrick: l’inglese deve finire l’ultima buca, ed al momento è a -8 con lo score giornaliero di -3, davanti al terzetto formato dal numero 1 del mondo Dustin Johnson, da Max Homa e da Wyndham Clark, tutti a -7; i primi due sono arrivati fino alla 13, il terzo fino alla 15.

Le condizioni sono complicate per tutti, e in molti casi il meglio che si riesce a fare è finire (o trovarsi) a -1 o -2 di giornata. E’ il caso di Patrick Cantlay, sesto da solo a -6 totale (almeno fino alla 16), come pure di quasi tutti i facenti parte del gruppo dei settimi a -5: hanno finito Tony Finau, Talor Gooch e l’australiano Matt Jones, devono concludere Jason Kokrak (alla 13 e in calo, +2) e lo svedese Alex Noren (alla 15).

Delle difficoltà di molti approfitta Francesco Molinari, che riscatta il doppio bogey alla 18 del secondo giro con un -1 di giornata che lo porta a -2, accanto a quattro ulteriori grandi nomi del panorama internazionale: Xander Schauffele, Collin Morikawa, lo spagnolo Jon Rahm e il cileno Joaquin Niemann.

Foto: LaPresse

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