Biathlon
Italia e Austria, due vittorie ex aequo nello stesso giorno! Prima Wierer e Hauser, poi Bassino e Liensberger!
Doppia vittoria ex-aequo Italia-Austria al femminile oggi: a poche ore dal successo in coppia nella classifica di specialità dell’individuale della Coppa del Mondo femminile di biathlon di Dorothea Wierer e Lisa Theresa Hauser, ai Mondiali di sci alpino Marta Bassino e Katharina Liensberger si sono divise il gradino più alto del podio in parallelo.
Prima il biathlon ha visto l’azzurra Dorothea Wierer e l’austriaca Lisa Theresa Hauser si fregiarsi della Coppa del Mondo di specialità nell’individuale femminile: le due hanno chiuso appaiate a quota 103, grazie ad un primo ed un quarto posto quali due migliori risultati stagionali.
Le prove totali in calendario sono state tre, con quella iridata che era l’ultima gara stagionale in questo format: le nuove regole per il calcolo delle graduatorie totali e di specialità della Coppa del Mondo, in vigore per il 2020-2021, causa Covid, per tre gare prevedono infatti che venga scartato il risultato peggiore.
Dorothea Wierer ha vinto così per la seconda volta in carriera la Coppa del Mondo di specialità nell’individuale: l’azzurra ha allungato così la sua serie di successi, affiancando il trofeo odierno alle due Coppe del Mondo generali ed alle altre tre di specialità, oltre ai tre ori iridati del 2019 e del 2020 (nove le medaglie iridate complessive).
Ora manca solo l’oro olimpico nella sua bacheca: ai Giochi l’azzurra ha centrato due bronzi nella staffetta mista. L’azzurra inoltre vanta tre ori ed un argento ai Mondiali junior e dodici vittorie in competizioni individuali in Coppa del Mondo, a cui vanno sommati cinque successi in staffetta.
Poi è toccato a Marta Bassino: dopo essersi qualificata al mattino per un solo centesimo, l’azzurra ha passato le semifinali piazzando lo stesso tempo dell’avversaria ma con un crono migliore nella seconda manche, e così ha fatto anche in finale, anche se nel secondo caso l’oro è stato assegnato ad entrambe.
Marta Bassino ha conquistato così il settimo oro iridato della storia dell’Italia femminile dello sci alpino: si è spezzato così un digiuno lungo 24 anni, da Sestriere 1997, quando Deborah Compagnoni centrò la magnifica accoppiata slalom-gigante e, nella stessa edizione, ci fu anche il trionfo di Isolde Kostner in super-G, ultimo oro mondiale dell’Italia in ordine temporale prima di quello odierno.
Si chiudeva con quei successi inoltre un biennio molto prolifico, con le vittorie iniziate nel 1996 in Spagna, a Sierra Nevada, ancora di Deborah Compagnoni in gigante e di Isolde Kostner in super-G. Il primo oro della storia, invece era arrivato ancora a Cortina, firmato nel 1932 in discesa da Paula Wiesinger.
Foto: Federico Angiolini