Le scommesse su chi vincerà la Serie A

Prima che i giochi si facciano più chiari e dunque meno appetibili, queste sono le settimane giuste per fare la propria scommessa definitiva su chi vincerà il campionato italiano. La situazione tra Inter, Milan e Juventus è ancora fortemente in bilico, ma è probabile che i giochi riguardanti la Serie A 2020/21 verranno risolti nel giro di poche giornate, anche se la speranza – nemmeno troppo infondata – è quella di vedere finalmente un campionato combattuto fino alle ultimissime giornate, come non accade da anni.

I migliori bookmaker (scopri di più qui) stanno costantemente aggiornando le quote relative alle possibilità di successo delle tre squadre italiane, associando importanti bonus e promozioni per chiunque voglia cimentarsi per la prima volta nel mondo delle scommesse: si passa da bonus di 5 euro con NetBet fino a un massimo di 215 euro con William Hill. Quasi tutte le agenzie segnalano l’Inter come la principale candidata per la vittoria finale, con la Juventus a seguire e il Milan con quote molto simili rispetto ai bianconeri: perchè scommettere su una piuttosto che sull’altra squadra?

Perché l’Inter

Da quasi tutti i principali bookmaker aperti al calcio italiano, i nerazzurri guidati da Antonio Conte sono quotati intorno alla cifra di 2,10/2,20. L’Inter ha ancora due lunghezze di distacco dal Milan capolista, ma da quando Antonio Conte è tornata al canonico modulo dello scorso anno, il 3-5-2, i nerazzurri hanno ritrovato le certezze, un filotto di otto vittorie consecutive e soprattutto non hanno più fallito alcun big match. Inoltre, l’Inter sarà l’unica squadra che nelle prossime settimane avrà il vantaggio di poter giocare soltanto una volta alla settimana, mentre tutte le altre contendenti per lo scudetto saranno soggette agli impegni europei infrasettimanali. L’Inter è sicuramente una fortissima candidata per la vittoria finale.

Perché la Juventus

La Juventus, così come il Milan, è data intorno alla quota di 3,40/3,50. Una quota piuttosto alta se pensiamo al fatto che i bianconeri arrivano da nove scudetti consecutivi e si sono sensibilmente rinforzati in estate, ma che si spiega con l’arrivo in panchina di Andrea Pirlo e con i diversi passaggi a vuoto affrontati dalla Vecchia Signora nella prima parte di campionato. Ora sembra però che la Juve stia trovando pian piano trovando la sua formazione definitiva, e l’avere la rosa più profonda rispetto alle altre squadre del campionato potrà giocare un fattore significativo da qui fino a maggio.

Perché il Milan

Due sole sconfitte negli ultimi dodici mesi e capolista solitaria dall’inizio del campionato: impossibile ormai non considerare i rossoneri come una credibile candidata allo scudetto. A livello di rosa i rossoneri sono inferiori alle altre contendenti, ma Ibrahimovic sta trascinando i compagni di squadra più giovani verso un risultato insperato. A ogni giornata tutti si attendono una caduta del Milan che puntualmente non arriva, dunque è indubbiamente possibile che il momento magico rossonero continui fino a fine stagione. I giochi sono più aperti che mai.

Foto: Lapresse