L’IPC non includerà il Para Bob alle Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026

Nella giornata odierna l’IPC (Comitato Paralimpico Internazionale) ha comunicato all’IBSF (Federazione internazionale di bob e skeleton) di avere finalizzato il programma sportivo dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, decidendo di non includere il Para Bob. Nella sua lettera ufficiale, l’IPC spiega che la decisione è stata presa perché lo sport in questione non soddisfa i criteri minimi per il numero di Nazioni che partecipano regolarmente allo sport.

Le statistiche fornite all’IPC hanno mostrato che nelle ultime due stagioni sono 13 le Nazioni che hanno partecipato regolarmente, ma nell’anno 2016/17 sono state 11, quindi nel 2017/18 solamente 12 possono essere viste come “partecipanti regolarmente”. Nell’ultima stagione, quella 2019-2020, hanno preso parte, invece, 16 Nazioni.

“Si tratta di una decisione estremamente deludente – le amare parole del presidente dell’IBSF Ivo Ferriani al sito ufficiale della Federazione – e di conseguenza seguiremo il consiglio di amministrazione dell’IPC. L’IBSF ha un forte impegno nei confronti del Parasport e continuerà così in futuro. Sappiamo tutti quanto sia importante che tutti gli atleti paralimpici siano accettati nel programma Paralimpico per i loro programmi di fondi nazionali. La maggior parte dei nostri atleti si autofinanzia con un ottimo supporto economico e operativo da parte dell’IBSF. Il Para Bobsleigh mostra l’equità di genere non facendo differenza tra atleti ai quali vengono date le stesse condizioni in una gara. Non smetteremo di lottare per i nostri sport”.

[sc name=”banner-dirette-live”]
Foto: Lapresse