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Vela
Prada Cup, la stampa inglese attacca Luna Rossa! “È ridicola, tornerà a casa in lacrime”
Continua a fare discutere il cartellino giallo inflitto a Ineos Uk per avere commesso un’infrazione regolamentare durante il round robin della Prada Cup. I britannici avevano fatto un uso illegale dell’outhaul, Luna Rossa aveva presentato reclamo e i giudici le avevano dato ragione. Il risultato è un “warning” a Ben Ainslie e compagni, dunque in caso di una nuova infrazione tecnica arriverebbe la squalifica immediata dalla competizione. In sostanza BRITAnnia scenderà in acqua con una Spada di Damocle sopra la testa durante la Finale della Prada Cup che incomincerà il prossimo 13 febbraio nella baia di Auckland (Nuova Zelanda).È
Ineos ha provato in tutti i modi a farsi levare l’ammonizione, ma (giustamente) la flotta guidata a terra dallo skipper Max Sirena si è opposta. Non esageriamo dicendo che il sodalizio tricolore non sia sopportato dalla flotta battente Union Jack. Ben Ainslie ha definito rozzi i reclami e ha detto che non si aspettava altro dagli italiani dopo che gli hanno negato la cancellazione del “warning”. Ineos Uk è dalla parte del torto e vuole avere ragione: sembra che infrangere il regolamento sia qualcosa da perdonare…
America’s, inglesi sicuri: “Ineos batterà New Zealand, hanno tanti soldi”. Luna Rossa snobbata
Dall’Inghilterra sono arrivate delle vere e proprie rasoiate da parte di Magnus Wheatley, uno dei più apprezzati giornalisti e scrittori di vela. L’esperto è stato lapidario nel suo giudizio, come riporta la testata neozelandese NZ Herald: “La richiesta di non conformità avanzata da Luna Rossa è palesemente ridicola e tornerà a perseguitarli. Li invito caldamente a ripensarci: il tono è sbagliato, hanno rifiutato un ramoscello d’ulivo segno di pace. Tutto questo tornerà a tormentarli: la risposta di Ainslie, Simmer, Ratcliffe sarà fuoco e fiamme. Non si può fare arrabbiare Ainslie, lo insegna la storia“.
Il giornalista ha proseguito: “Questo è il colpo più basso che si possa fare. Sono sicuro che vedremo lacrime quando Luna Rossa verrà spedita a casa e ricordata come una semplice nota a piè di pagina di questa edizione della Coppa America. Stanno giocando in modo sbagliato, mettendo tensione a questa competizione bellissima“. Tra sei giorni si tornerà in acqua, il clima nel Golfo di Hauraki è già infuocato. James Spithill, Francesco Bruni e compagni inseguono il colpaccio: vincere sette regate per alzare al cielo la Prada Cup e assicurarsi la possibilità di sfidare Team New Zealand per la America’s Cup. Tensione alle stelle e attesa sempre più snervante: sembrano passati mesi dal trionfo in semifinale con American Magic…
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Foto: Luna Rossa Press
Luca46
7 Febbraio 2021 at 21:14
È qualcosa di vergognoso. Ineos è molto accanita su questa vicenda il che lascia pensare che temano una squalifica forse perché sanno di gareggiare al limite del regolamento o peggio ancora magari i foil non era l’unica cosa fuori regolamento. Fatto sta che il regolamento deve essere ripettatto e non si può pretendere di gareggiare fuori dalle regole. Sono antisportivi e spero che Luna Rossa non si faccia trascinare oltre il limite. Meglio parlare sul campo.