Nuoto di fondo, azzurri divisi tra Roma e Cervinia in vista dei primi appuntamenti stagionali

L’Italia del nuoto di fondo si divide tra Roma e Cervinia per preparare al meglio i prossimi appuntamenti stagionali, tra World Series, Europei e, soprattutto, Olimpiadi. Da fine gennaio sono al lavoro a Roma Rachele Bruni e Mario Sanzullo, entrambi già qualificati a Tokyo, come Gregorio Paltrinieri, il quale è invece da metà febbraio nel gruppo di Cervinia, assieme a Domenico Acerenza, Dario Verani, Arianna Bridi e Barbara Pozzobon.

Così al sito federale il tecnico Fabrizio Antonelli: “Stiamo svolgendo un periodo di lavoro molto impegnativo, cercando di unire quantità e qualità, approfittando delle ottime condizioni logistiche che sapevamo di trovare qui. I ragazzi svolgono 10 sedute in acqua settimanali, 3 in palestra più 2 sessioni di esercizi specifici di mobilità con il fisioterapista Alessandro Del Piero. La sicurezza è garantita dall’utilizzo esclusivo dell’impianto natatorio e dall’isolamento in hotel dove consumiamo i pasti in una sala riservata“.

Conclude l’allenatore. “Tutti sono molto attenti alla sicurezza e si stanno dando molto da fare, c’è entusiasmo e voglia di lavorare anche grazie alla presenza concomitante degli altri gruppi di lavoro presenti a Cervinia. Il confronto è sempre fonte di ispirazione sia per gli atleti che per noi tecnici che, laddove possibile, stiamo cercando di unire le forze. Un grazie speciale alla Federazione, che con grande sforzo ci sta mettendo sempre nella condizione di proseguire la preparazione nel migliore dei modi“.

I CONVOCATI DI CERVINIA (10 FEBBRAIO-7 MARZO)

Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto)
Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli)
Dario Verani (Esercito/Livorno Aquatics)
Arianna Bridi (Esercito/Trento Nuoto)
Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros)

I CONVOCATI DI ROMA (31 GENNAIO-28 FEBBRAIO)

Rachele Bruni (Esercito/Aurelia Nuoto)
Mario Sanzullo (Fiamme Oro/CC Napoli)

Foto: LaPresse