Vela
Prada Cup, l’investitura di Pietro Sibello a tattico. Spithill e Bruni si fidano ciecamente
Luna Rossa si è lasciata alle spalle la netta affermazione contro American Magic e si sta preparando con molta attenzione alla Finale di Prada Cup contro Ineos Uk. La battaglia contro i britannici incomincerà sabato 13 febbraio, chi vincerà sette regate alzerà al cielo il trofeo e avrà diritto di sfidare Team New Zealand nel match race che metterà in palio la America’s Cup. L’imbarcazione italiana ha tutte le carte in regola per riuscire nel colpaccio contro Ben Ainslie e compagni, anche perché contro gli statunitensi si è visto un equipaggio compatto e decisamente evoluto.
Sono stati rivisti un po’ i ruoli a bordo. L’affiatamento tra i due timonieri Francesco Bruni e James Spithill è cresciuto notevolmente, la comunicazione all’interno dell’equipaggio è decisamente più fluida, Pietro Sibello è stato investito del ruolo di tattico. Una responsabilità in più per il trimmer randa, che ha già prodotto dei risultati notevoli. A soffermarsi su questo aspetto è stato Gabriele Bruni, fratello di Francesco, in un’intervista concessa a Sail2u, trasmissione di OA Sport condotta da Stefano Vegliani.
Il ribattezzato Ganga ha analizzato nel dettaglio la situazione: “Domenica hanno riposato, ieri hanno fatto dei meeting. Sono contenti degli ultimi foil che stanno usando. Stanno sempre di più perfezionando il ruolo di Pietro Sibello come tattico. Credo che il loro obiettivo sia quello di investire su un tattico, Pietro appunto, di cui si fidino ciecamente. Da tanto tempo Bruni e Spithill vanno molto d’accordo, non si ricorda di litigi o di momenti difficili. La maggior parte degli errori non sono di valutazione, ma di comunicazione. È una valutazione temporale, a volte a volte la comunicazione avviene con una frazione di ritardo di troppo. Per questo fare delle regate in più è stato un allenamento prezioso“.
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Foto: Luna Rossa Press
