Prada Cup, Luna Rossa e l’arte di vincere: maestri in virata, pirati del vento. Tattica, tecnica e intelligenza: 4-0

Luna Rossa ha annichilito Ineos Uk in questa domenica, ha tramortito gli spocchiosi inglesi in entrambe le regate andate in scena nella baia di Auckland e si è portata sul 4-0 nella Finale di Prada Cup, completando un weekend perfetto e palesando una schiacciante superiorità sotto diversi punti di vista. L’equipaggio guidato a terra dallo skipper Max Sirena è stato encomiabile per come è riuscito a imporsi nel Golfo di Hauraki, surclassando gli avversari non soltanto con la superiorità del mezzo, ma soprattutto con l’ingegno, la tecnica e l’acume tattico, indiscutibilmente i punti di forza della flotta tricolore.

Oggi Luna Rossa è stata impeccabile e ha vinto le due prove in maniera differente, sfruttando al meglio tutte le proprie potenzialità. In gara-3 ha saputo esaltare al meglio le qualità nelle virate, dove era costantemente più veloce dei britannici: dopo aver preso un piccolissimo vantaggio grazie a un’eccellente partenza confezionata dai timonieri James Spithill e Francesco Bruni si è deciso di marcare da vicino gli avversari, sfruttando al meglio il proprio posizionamento di superiorità. Ben Ainslie è stato sballottato a destra e a sinistra del campo di regata E, inerme e incapace di reagire.

Bellissimo quanto successo nel secondo tratto di bolina di gara-3, dove Luna Rossa ha virato per due volte davanti a Britannia, costringendola a navigare nello “sporco” e guadagnando un vantaggio importante in una regata testa a testa. In gara-4, invece, applausi per uno spettacolare Pietro Sibello, che era già stato encomiabile ieri e che oggi si è rivelato ancora una volta un tattico sopraffino: il trimmer randa ha consigliato il lato del campo di regata da prendere e la scelta si è rivelata vincente, il vento ha spinto Luna Rossa verso il successo.

Ben Ainslie ha avuto il coraggio di dire che ha regalato due punti a Luna Rossa, ma è stato il Team Prada Pirelli a conquistarli meritatamente per propri meriti e grazie alla propria bravura, senza i regali altrui (il quattro volte Campione Olimpico si è anche reso protagonista di una quasi scuffia…).

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Foto: Luna Rossa Press