Editoriali

Prada Cup, Luna Rossa: niente frenesia. Era troppo facile per essere vero…

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Dopo nove vittorie consecutive (4 con American Magic e 5 con Ineos), Luna Rossa incassa la prima sconfitta nella Finale di Prada Cup, dove può comunque contare su un vantaggio di 5-1 nei confronti di Britannia. Sembrava tutto troppo bello, forse persino eccessivamente facile per essere vero. Il KO odierno deve rappresentare un monito per l’equipaggio italiano: guai abbassare la guardia anche solo per un istante. Sarebbe deleterio al cospetto di un fuoriclasse come Ben Ainslie.

La regata n.5 aveva illuso, facendo credere che la serie fosse ormai vicina al capolinea. D’altronde Luna Rossa aveva dominato in lungo ed in largo con le condizioni di vento predilette tra i 9 e gli 11 nodi, rifilando addirittura 1’20” ad Ineos sul traguardo. E’ bastato perdere la successiva partenza per tornare bruscamente con i piedi per terra. Ainslie e Giles Scott questa volta non si sono fatti mettere in scacco da James Spithill e Francesco Bruni, dopodiché hanno scelto di navigare verso il lato sinistro con maggior pressione: una decisione che si è rivelata vincente per l’esito della regata. Luna Rossa, al contrario, ha optato per virare quasi subito verso destra ed in quel frangente ha perso quella manciata di secondi che non è poi più stata in grado di colmare.

La giornata odierna, semmai ce ne fosse bisogno, ha ribadito alcuni concetti ormai noti. Luna Rossa è superiore ad Ineos in condizioni di vento lieve, diciamo inferiore agli 11 nodi. Quando però la brezza sale (gara-6 si è svolta con tra i 13 ed i 15 nodi), allora le due barche si equivalgono. Questo significa che la partenza gioca un ruolo determinante e quasi sempre decisivo. Portarsi in vantaggio sin dall’inizio consente di poter gestire ed amministrare la regata a proprio piacimento: salvo errori grossolani, è davvero difficilissimo effettuare un sorpasso in condizioni di vento stabile.

Il Team Prada Pirelli dovrà ora dimostrare nervi saldi, senza farsi prendere dalla frenesia. Il vantaggio resta importante, ma è chiaro che il primo punto ha dato grande fiducia ai britannici, decisi a giocarsi il tutto per tutto sino in fondo. Peraltro Ben Ainslie è consapevole che più riuscirà ad allungare la serie e più l’inerzia, giocoforza, girerà a suo favore, soprattutto perché da lunedì in poi il vento dovrebbe rinforzare e Britannia potrebbe trovare proprio le condizioni predilette, ovvero tra i 15 ed i 20 nodi.

Ad ogni modo Luna Rossa dispone di una barca altamente competitiva ed eclettica, che non teme neppure la brezza più sostenuta. E’ chiaro che l’ideale sarebbe chiudere i conti già domani, ma al tempo stesso anche portarsi sul 6-2 non sarebbe un risultato da disprezzare. Gli uomini di Max Sirena dovranno rimanere concentrati e pensare una regata per volta. Superare questo primo momento di difficoltà ed incertezza sarà una chiave di volta decisiva per continuare a rincorrere il sogno della Coppa America.

Foto: Luna Rossa Press

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