Prada Cup, Max Sirena: “Luna Rossa con nuovi foil e albero modificato. Ineos è favorita”

Ad Auckland (Nuova Zelanda) cresce l’attesa in vista della Finale della Prada Cup. Luna Rossa e Ineos Uk si affronteranno a partire da sabato 13 febbraio in una battaglia che si preannuncia titanica: chi vince sette regate alza al cielo il trofeo e si guadagna la possibilità di sfidare Team New Zealand per la conquista della America’s Cup.

Max Sirena, skipper di Luna Rossa, è intervenuto nella conferenza stampa della vigilia e ha parlato delle novità che vedremo sulla barca italiana per il super confronto con i britannici: “Abbiamo nuovi foil, un albero modificato, un nuovo set di vele, molti sviluppi sui software di sistema della barca e molti miglioramenti sul lato comunicativo, dove abbiamo commesso alcuni errori l’unica volta contro di loro. Cercheremo di commettere meno errori di loro. Lo sviluppo di queste barche non si ferma mai. Negli ultimi giorni abbiamo fatto diversi cambiamenti, abbiamo ricevuto delle nuove vele e anche i software che manovrano i flap sono in sviluppo. Possiamo soltanto continuare a scoprire la barca e spingerla al massimo“.

L’esperto velista ha proseguito: “Abbiamo iniziato a migliorare con vento forte e ora siamo preparati in tutti i range. Penso che quando abbiamo gareggiato nel primo giorno di semifinale sia stato uno dei giorni più ventosi e siamo stati fortunati a gareggiare in quelle condizioni per capire come siamo messi e siamo molto felici della perfomance. Siamo pronti a gareggiare in qualsiasi condizione”.

Lo skipper ha parlato degli avversari: “Sicuramente sappiamo che sarà durissima batterli ma abbiamo preparato la barca e il team per questo combattimento. Penso che il reale nemico siamo noi stessi, non è Ineos o Ben. Abbiamo bisogno di regatare bene contro noi stessi e vedremo il risultato. Entrambi i team saranno pronti e aggressivi nei pre-start, dove sia Ben sia Jimmy e Checco sono veramente forti. Così che sarà una serie davvero divertente da guardare da fuori… forse un po’ meno dal di dentro, ma sarà sicuramente eccitante”. Max Sirena è comunque chiaro: “Siamo gli underdog: siamo passati dalla semifinale, loro no e dunque sono quelli da battere“.

“Bisogna essere perfetti e fare meno errori degli avversari, o forzarli a farli: è la Coppa America, non la Coppa del Nonno – precisa il 49enne. Regatiamo ad alti livelli, dopo l’ultima sconfitta abbiamo discusso molto tra di noi. I nostri avversari sono eccellenti, dobbiamo regatare bene”. E in vista della possibile sfida per la America’s Cup non si sbilancia: “Non parlo di New Zealand, ora penso solo a Ineos“.

Una battuta simpaticissima sul finale della conferenza. Una giornalista ha chiesto a Max un commento su questa finale degli sfidanti, per la prima volta tutta europea. Sirena ha riso e ha risposto in maniera brillante: “Ormai loro non sono più in Europa (riferendosi alla Brexit, ndr)“.

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Foto: Luna Rossa Press