Rugby, Sei Nazioni 2021: la Francia ai raggi X. E’ la vera favorita al titolo?

Inizia questo weekend il Guinness Sei Nazioni 2021 e la prima avversaria dell’Italia è la Francia di Fabien Galthié, probabilmente la grande favorita per il titolo dopo un 2020 veramente sorprendente. I Bleus, infatti, hanno chiuso al secondo posto sia il torneo dell’anno scorso sia l’Autumn Nations Cup, ma soprattutto Galthié ha saputo dare un gioco e un’anima a una squadra che da troppi anni era solo talento individuale e poco più.

La Francia vista negli ultimi 12 mesi, invece, ha saputo trovare un gioco vincente, con dei ragazzi molto giovani che stanno già mettendo nel mirino la Coppa del Mondo 2023 che si giocherà proprio nel Paese transalpino, ma fin da subito hanno dimostrato di poter essere vincenti. Per il torneo che parte sabato Fabien Galthié, però, dovrà rinunciare a due pedine fondamentali, cioè il trequarti Virmi Vakatawa e il forte mediano d’apertura Romain Ntamack. Assenze pesanti e si dovrà vedere come i sostituti sapranno non farli rimpiangere, in particolare con la maglia numero 10.

A contendersi la maglia di Ntamack, infatti, saranno Jalibert e Carbonel, due ottimi giocatori, ma non dei talenti puri come il mediano d’apertura titolare. Per il resto, però, Galthié ha ritrovato Antoine Dupont a mediano di mischia, altro giovanissimo che è esploso negli ultimi 12 mesi, dimostrandosi uno dei numeri 9 più forti al mondo attualmente. Per il resto, la mischia dei francesi è di assoluto livello, con molta esperienza e qualità, anche se il punto di forza dei Bleus è sicuramente la linea arretrata.

Detto della mediana, da tenere d’occhio sono i centri Gael Fickou e Arthur Vincent, mentre nel triangolo allargato Galthié ha tante opzioni, ma noi punteremmo sicuramente su Damian Penaud, Teddy Thomas e Brice Dulin. Ma, come detto, il ct transalpino ha tante alternative e la profondità della panchina francese può essere l’arma decisiva nei match più difficili per conquistare la vittoria.

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Foto: Jean Catuffe / DPPI – LPS