Rugby, Sei Nazioni: Italia-Francia, per gli azzurri esordio subito in salita

Inizia domani, con fischio d’inizio alle 15.15, il Guinness Sei Nazioni 2021 e per l’Italia sarà un esordio subito durissimo. Allo stadio Olimpico di Roma, infatti, arriva la Francia che ha chiuso lo scorso torneo al secondo posto e che si è dimostrata una delle formazioni più forti e più in crescita negli ultimi 12 mesi.

L’Italia arriva all’appuntamento dopo 27 sconfitte consecutive nel Sei Nazioni e proverà a sfatare il tabù mentale contro la Francia, impresa non certo facile. Franco Smith ha convocato una squadra molto giovane e le scelte per i Bleus sono in linea con quanto visto nel suo primo anno da ct azzurro. Assenti Minozzi e Polledri, per domani Smith ha scelto una squadra molto giovane, con anche un esordiente.

Il triangolo allargato è formato da Jacopo Trulla, Luca Sperandio e Monty Ioane, mentre a centro con il confermato Marco Zanon esordirà Ignacio Brex. Giovanissima la coppia di mediani, con Stephen Varney e Paolo Garbisi, mentre in terza linea esordio da titolare per Michele Lamaro a 8, affiancato da Johan Meyer e Sebastian Negri. In seconda linea David Sisi e Marco Lazzaroni, mentre con capitan Bigi in prima linea ci saranno Cherif Traorè e Marco Riccioni.

Di contro, la Francia ha dovuto rinunciare ad alcuni punti fermi nella gestione di Fabien Galthié, con il trequarti Virimi Vakatawa e il forte mediano d’apertura Romain Ntamack out per infortunio. Per sostituire gli assenti il ct francese ha scelto Jalibert all’apertura, mentre la linea di trequarti è formata dai centri Villiere e Fickou, mentre il triangolo allargato è composto da Dulin a estremo, Thomas e Vincent alle ali. Confermato Dupont a mediano, in terza linea ci sono Alldritt, capitan Ollivon e Cretin, in seconda Willemse e Le Roux, mentre in prima linea ci saranno Haouas, Marchand e Baille.

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Foto: Luigi Mariani – LPS