Rugby, Sei Nazioni: l’Inghilterra vuole subito vincere, sfida indecifrabile a Cardiff

Inizia domani, con fischio d’inizio alle 15.15, il Guinness Sei Nazioni 2021 con la sfida tra l’Italia e la Francia. Ma il weekend offre altre due sfide imperdibili a Twickenham e Cardiff, sfide che diranno già tantissimo sulle aspettative che le varie squadre hanno in questo campionato.

Alle 17.45, sempre domani, a Londra scendono in campo i campioni in carica dell’Inghilterra e la Scozia. La sfida vale anche per la Calcutta Cup, ma soprattutto è il primo banco di prova per i ragazzi di Eddie Jones verso la conferma del titolo. E per farlo Jones ha scelto Owen Farrell all’apertura in una squadra molto esperta. Potrebbe esordire dalla panchina Beno Obano, mentre è fuori dai 23 di giornata Paolo Odogwu, la giovanissima ala che sarebbe convocabile anche dall’Italia.

La Scozia, invece, si presenta con il tanto atteso Finn Russell all’apertura. Il numero 10 ha saltato gran parte del 2020 internazionale in polemica con coach Townsend, ma è rientrato nel gruppo, dimostrando già in autunno di essere insostituibile per la squadra scozzese. Debutto di fuoco, invece, per Cameron Redpath a centro in una squadra spesso indecifrabile, che sa alternare prestazioni ottime a blackout preoccupanti. Ma a Twickenham, contro questa Inghilterra, sarà durissima.

Domenica invece, con fischio d’inizio alle 16, scenderanno in campo Galles e Irlanda. Un derby celtico tra due squadre in costruzione, con i nuovi tecnici Wayne Pivac e Andy Farrell che devono ancora trovare la quadra in un momento difficile, di transizione tra la vecchia guardia e i nuovi arrivati. E il Galles, già in crisi dopo un 2020 da dimenticare, è stato scosso anche dal caso Josh Adams. Il forte trequarti, infatti, è stato cacciato dal raduno e salterà le prime due partite per aver infranto il regolamento anti-Covid. Nel giorno libero, infatti, il giocatore è andato a casa di un parente nonostante le squadre siano in una “bolla” e vi fosse il divieto di incontrare estranei. Ora tutta la squadra è stata sottoposta a tamponi.

Un’assenza pesante ci sarà anche per l’Irlanda, che deve fare a meno del talento emergente Caelan Doris. La terza linea, infatti, ha subito una concussion ed è stata momentaneamente esclusa dal raduno di Andy Farrell. L’Irlanda ha battuto due volte il Galles nel 2020 (nel Sei Nazioni e nella Autumn Nations Cup), ma sempre a Dublino e ora punta a conquistare la vittoria anche a Cardiff per candidarsi a un ruolo di protagonista in questo Sei Nazioni.

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Foto: Jean Catuffe / DPPI – LPS