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Rugby, Sei Nazioni: vanno in scena due sfide già decisive per il titolo

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Se il secondo turno del Guinness Sei Nazioni 2021 inizia a Twickenham con la sfida tra Inghilterra e Italia, sono le altre due sfide di giornata a regalare quelli che appaiono degli scontri diretti fondamentali per la lotta al titolo. Si parte sempre sabato con Scozia-Galles, mentre domenica scenderanno in campo Irlanda e Francia.

https://www.oasport.it/2021/02/live-scozia-galles-sei-nazioni-rugby-in-diretta-i-padroni-di-casa-vogliono-continuare-a-sognare/

Sabato alle 17.45 al Murrayfield di Edimburgo si sfidano le due formazioni che hanno vinto (a sorpresa) nella prima giornata. La Scozia arriva sulle ali dell’entusiasmo della vittoria a Twickenham dopo 38 anni sull’Inghilterra, mentre il Galles ha avuto la meglio a Cardiff dell’Irlanda al termine di un match combattutissimo.

Galles vincente ma non convincente, che ha battuto un’Irlanda che dal 14’ ha dovuto giocare in quattordici uomini per l’espulsione di Peter O’Mahony (squalificato per tre giornate, ndr.), ma rischiando di perdere. Senza la follia della terza linea, ma anche senza l’errore che ha portato alla meta di George North e, soprattutto, senza il pallone buttato via da Billy Burns a tempo ampiamente scaduto probabilmente il risultato finale sarebbe stato un altro.

Favorita, dunque, appare una Scozia che invece con l’Inghilterra ha vinto e convinto, dimostrando grande solidità difensiva e, finalmente, un cinismo che raramente si era visto negli uomini di Gregor Townsend. Lo stato di forma di Finn Russell e Stuart Hogg è stato decisivo per espugnare Twickenham e se gli scozzesi rimetteranno in campo la prestazione vista sette giorni fa dovrebbe avere la meglio del Galles.

Domenica, invece, alle 16 scendono in campo Irlanda e Francia. Gli irlandesi, come detto, arrivano dal ko con il Galles, ma a Cardiff hanno dimostrato cuore e coraggio per 80 minuti e contro la Francia a Dublino hanno la chance di riaprire la corsa al titolo e trovare una vittoria che li rilancerebbe. L’assenza di O’Mahony può pesare per Andy Farrell, ma i padroni di casa vogliono ribaltare un pronostico che non può non vedere la Francia favorita.

I Bleus arrivano dal match dominato a Roma e a Dublino avranno un banco di prova ben più valido per confermare di essere i reali favoriti per il titolo finale. Fabien Galthié può puntare su quello che appare già candidato a diventare il giocatore del torneo, cioè quel Antoine Dupont che ha messo a referto quattro assist vincenti, una meta personale, ma anche 39 passaggi effettuati e 80 metri corsi. La Francia ha le carte per vincere in Irlanda e un successo la lancerebbe prepotentemente in vetta alla classifica.

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Foto: LaPresse

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