Salto con gli sci, Coppa del Mondo Hinzenbach 2021. Un anno fa per Lara Malsiner arrivò il podio

La Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci si appresta ad affrontare una delle sue tappe più comuni. Nel weekend si gareggerà a Hinzenbach, in Austria, contesto ben conosciuto dalle atlete. Nella località dell’Oberösterreich la disciplina viene praticata a livello giovanile sin dagli anni ‘30. Tuttavia il primo trampolino in grado di ospitare competizioni di livello internazionale è stato costruito solo nel XXI secolo e per di più ha vissuto una gestazione problematica. La tormentata edificazione dell’Aigner-Schanze è infatti durata quattro anni (2006-2010) ed è stata flagellata da lungaggini burocratiche e danni causati dal maltempo. Nonostante il costo della struttura sia più che triplicato rispetto al previsto, è stata alfine completata, diventando la punta di diamante del complesso denominato “Energie AG-Skisprung Arena”, che da allora ospita regolarmente competizioni di Coppa del Mondo femminile. In questo 2021 se ne disputeranno ben tre, poiché ne è stata aggiunta una alle due originarie, allo scopo di recuperare una delle prove cancellate in Giappone a gennaio.

Sinora a Hinzenbach si sono disputate 14 gare valevoli per la Sfera di cristallo, nelle quali si sono imposte cinque diverse saltatrici. Fra di esse chi ha raccolto più successi è la giapponese Sara Takanashi, issatasi a quota 6 (2014, 2014, 2016, 2016, 2017, 2017). Si contano inoltre 3 affermazioni per l’austriaca Daniela Iraschko-Stolz (2012, 2012, 2015). Hanno festeggiato 2 volte la norvegese Maren Lundby (2019, 2019) e l’austriaca Chiara Hölzl (2020, 2020). Infine si conta 1 acuto anche per la tedesca Carina Vogt (2015).

Se si guarda ai podi, si contano quattordici donne tuttora in azione ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. La graduatoria è comandata a pari merito da Takanashi e Iraschko-Stolz.
8 – TAKANASHI Sara [JPN] (6-1-1)
8 – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT] (3-5-0)
5 – LUNDBY Maren [NOR] (2-1-2)
4 – VOGT Carina [GER] (1-2-1)
3 – ALTHAUS Katharina [GER] (0-1-2)
2 – HÖLZL Chiara [AUT] (2-0-0)
2 – HENDRICKSON Sarah [USA] (0-2-0)
2 – PINKELNIG Eva [AUT] (0-1-1)
1 – SEYFARTH Juliane [GER] (0-1-0)
1 – VTIC Maja [SLO] (0-0-1)
1 – KYKKÄNEN Julia [FIN] (0-0-1)
1 – ROGELJ Spela [SLO] (0-0-1)
1 – SEIFRIEDSBERGER Jacqueline [AUT] (0-0-1)
1 – MALSINER Lara [ITA] (0-0-1)

Volgendo lo sguardo ai vari movimenti nazionali, il Giappone sarà anche il Paese più vincente in assoluto, tuttavia l’Austria padrona di casa ha raccolto molti più podi.
13 (5-6-2) – AUSTRIA
8 (6-1-1) – GIAPPONE
8 (1-4-3) – GERMANIA
5 (2-1-2) – NORVEGIA
3 (0-2-1) – USA
3 (0-0-3) – SLOVENIA
1 (0-0-1) – FINLANDIA
1 (0-0-1) – ITALIA
Dunque un podio anche per l’Italia. Merito di Lara Malsiner, la quale ha dimostrato di trovarsi a suo agio sul minuto impianto dell’Alta Austria. La gardenese ha concluso al 3° posto la gara disputata il 9 febbraio 2020.

PROGRAMMA
Venerdì 5, ore 13.30 – Gara I
Sabato 6, ore 12.45 – Gara II
Domenica 7, ore 12.15 – Gara III

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: Shutterstock