Salto con gli sci, Coppa del Mondo Klingenthal 2021. Si recupera la tappa cancellata a Sapporo

La Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci torna nuovamente in Germania. Per la verità, il calendario originale prevedeva che il massimo circuito affrontasse una trasferta in Estremo Oriente. Tuttavia, le tappe di Sapporo (Giappone) e Zhangjiakou (Cina) sono state cancellate a causa delle problematiche legate alla pandemia di Covid-19. La Fis, dopo aver ricevuto diverse proposte per recuperare gli appuntamenti, ha deciso di affidare a Klingenthal le date inizialmente assegnate alla metropoli nipponica. Dunque prosegue il rapporto tormentato tra la cittadina della Sassonia e il massimo circuito.

Dopo aver organizzato una competizione una tantum sul vetusto Aschbergschanze nel lontano 1986, all’inizio del XXI secolo Klingenthal decise di dotarsi di un trampolino all’avanguardia in grado di essere un degno teatro per la Coppa del Mondo. Nel 2006 venne così completato lo Schwarzbergschanze, fiore all’occhiello dell’impianto multi-funzionale usato anche per concerti ed eventi culturali denominato Vogtland Arena. La località al confine con la Repubblica Ceca tornò così nel giro del massimo circuito a partire dal 2007, venendo inizialmente collocata a febbraio. Nel 2013 la location sassone si candidò a recitare addirittura il ruolo di opening stagionale, venendo così spostata a inizio inverno. L’esperimento durò tre anni, rivelandosi però un flop soprattutto a causa delle condizioni meteo spesso avverse. Dopo aver occasionalmente traslocato nel mese di dicembre, dal 2017 è finita ai margini della geografia del salto che conta. La municipalità è tornata in calendario solo nel dicembre 2019, prima di guadagnarsi un recupero in questo 2021.

A oggi sullo Schwarzbergschanze si sono tenute 10 competizioni di primo livello vinte da otto diversi atleti. L’unico saltatore in grado di bissare una propria affermazione è Gregor Schlierenzauer, impostosi nelle prime due prove andate in scena (2007 e 2009). Per quanto riguarda gli uomini in attività, hanno iscritto una volta il proprio nome nell’albo d’oro anche Simon Ammann (2010), Kamil Stoch (2011), Roman Koudelka (2014), Daniel-Andre Tande (2015), Domen Prevc (2016) e Ryoyu Kobayashi (2019).

Se si guarda ai podi, si contano tredici uomini tutt’ora in azione ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. Anche questa graduatoria è capitanata da Schlierenzauer, essendo il solo ad aver raggiunto quota 4.
4 – SCHLIERENZAUER Gregor [AUT] (2-0-2)
3 – AMMANN Simon [SUI] (1-1-1)
3 – KRAFT Stefan [AUT] (0-2-1)
2 – TANDE Daniel-Andre [NOR] (1-1-0)
2 – WELLINGER Andreas [GER] (0-1-1)
1 – STOCH Kamil [POL] (1-0-0)
1 – KOUDELKA Roman [CZE] (1-0-0)
1 – PREVC Domen [SLO] (1-0-0)
1 – KOBAYASHI Ryoyu [JPN] (1-0-0)
1 – TAKEUCHI Taku [JPN] (0-1-0)
1 – PREVC Peter [SLO] (0-1-0)
1 – FREUND Severin [GER] (0-0-1)
1 – LINDVIK Marius [NOR] (0-0-1)

Volgendo invece lo sguardo ai vari movimenti nazionali, si nota come sia l’Austria il Paese più blasonato sul Schwarzbergschanze. La Germania padrona di casa, invece, non è ancora riuscita a primeggiare.
9 (2-3-4) – AUSTRIA
4 (2-1-1) – POLONIA
4 (2-1-1) – SLOVENIA
4 (1-2-1) – NORVEGIA
3 (1-1-1) – SVIZZERA
3 (0-1-2) – GERMANIA
2 (1-1-0) – GIAPPONE
1 (1-0-0) – REP.CECA

PROGRAMMA E PALINSESTO TELEVISIVO
Venerdì 5, ore 17.30 – Qualificazione Gara I (Diretta Eurosport dalle 17.25)
Sabato 6, ore 14.30 – Gara I (Diretta Eurosport dalle 14.20)
Domenica 7, ore 14.30 – Gara II (Diretta Eurosport dalle 14.20)

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Foto: La Presse