Salto con gli sci
Salto con gli sci, gara maschile trampolino piccolo Mondiali Oberstdorf 2021. Kamil Stoch punta a un traguardo epico
Sabato 27 febbraio 2021 verrà assegnato il XL titolo iridato individuale maschile di salto con gli sci su trampolino piccolo. Questa competizione è la più antica in assoluto nella storia della disciplina, essendo l’unica a essere stata inserita nel programma dei Mondiali sin dall’edizione inaugurale, andata in scena nel 1925. La gara potrebbe essere oltremodo significativa per Kamil Stoch, che in caso di successo diventerebbe il primo atleta di sempre a vincere sia l’oro iridato che quello olimpico sia su Normal Hill che su Large Hill.
https://www.oasport.it/2021/02/live-salto-con-gli-sci-mondiali-in-diretta-granerud-favorito-principale-per-il-titolo-italia-presente-con-moroder-e-bresadola/
Sino a oggi, sono trentaquattro i saltatori capaci di laurearsi campioni del mondo su Normal Hill. Fra di essi, solo tre sono riusciti ad arpionare più di un titolo. I primatisti assoluti in tema di successi sono il norvegese Birger Ruud e il polacco Adam Malysz, i quali sono stati in grado di conquistare tre ori iridati a testa. Lo scandinavo ha dettato legge nell’anteguerra, imponendosi nel 1931, nel 1935 e nel 1937. Il fuoriclasse di Wisla, invece, ha ottenuto i suoi trionfi all’inizio del XXI secolo, primeggiando nel 2001, nel 2003 e nel 2007.
Inoltre merita di essere citato il tedesco Jens Weißflog, campione del mondo nel 1985 e nel 1989, il quale è appunto uno dei tre uomini riusciti nell’impresa di ripetersi.
Vi sono solamente due atleti in attività a essersi già fregiati di un titolo iridato su trampolino piccolo. Si tratta dell’austriaco Stefan Kraft (2017) e del polacco Dawid Kubacki (2019).
Si contano invece dieci uomini tuttora in azione ad aver già arpionato una medaglia mondiale. La graduatoria è capitanata da Kraft, il quale ha una striscia aperta di tre podi iridati consecutivi su Normal Hill:
3 – KRAFT Stefan [AUT] (Oro 2017; Bronzo 2015 e 2019)
2 – SCHLIERENZAUER Gregor [AUT] (Argento 2003 e 2013)
2 – AMMANN Simon [SUI] (Argento 2007; Bronzo 2009)
1 – KUBACKI Dawid [POL] (Oro 2019)
1 – FREUND Severin [GER] (Argento 2015)
1 – WELLINGER Andreas [GER] (Argento 2017)
1 – STOCH Kamil [POL] (Argento 2019)
1 – KASAI Noriaki [JPN] (Bronzo 2003)
1 – PREVC Peter [SLO] (Bronzo 2013)
1 – EISENBICHLER Markus [GER] (Bronzo 2017)
Volgendo lo sguardo alle nazioni, quella più ampiamente blasonata è la Norvegia, forte di ben 13 affermazioni. Seguono, lontanissime a quota 5, la Germania all-inclusive e l’Austria. La Polonia si è imposta 4 volte, mentre Finlandia e Polonia hanno primeggiato in 3 occasioni. Si contano 2 successi per la Cecoslovacchia (entrambi con saltatori cechi), mentre chiudono con 1 vittoria Urss, Slovenia, Svezia e Svizzera.
Sono undici i Paesi ad aver raccolto almeno una medaglia iridata in competizioni su trampolino piccolo. Alla luce di quanto appena esposto, non sorprende che sia proprio la Norvegia a dominare la graduatoria.
35 (13-10-12) – NORVEGIA
16 (5-5-6) – AUSTRIA
14 (5-6-3) – GERMANIA [All-inclusive]
12 (3-5-4) – FINLANDIA
9 (3-4-2) – GIAPPONE
8 (4-3-1) – POLONIA
7 (2-3-2) – REP.CECA [compresa Cecoslovacchia]
7 (1-1-5) – SVEZIA
4 (1-2-1) – SVIZZERA
3 (1-0-2) – RUSSIA [compresa Unione Sovietica]
2 (1-0-1) – SLOVENIA [compresa Jugoslavia]
Dunque mai una medaglia per l’Italia. Il miglior risultato di sempre ottenuto da un azzurro in una gara dei Mondiali su Normal Hill è il 4° posto di Ivan Lunardi a Falun 1993, il quale si fermò a 3,5 punti dal bronzo.
STAGIONE 2020-2021
A meno di imprevisti legati al meteo o particolari vicissitudini organizzative, le gare su trampolino piccolo sono ormai una rarità nel calendario della Coppa del Mondo maschile. In quest’inverno si arriva ai Mondiali di Oberstdorf con una sola prova su Normal Hill, disputata però di recente. Proprio venerdì scorso, a Rasnov, ha primeggiato il giapponese Ryoyu Kobayashi, davanti al polacco Kamil Stoch e al tedesco Karl Geiger. Assenti gli italiani.
PRECEDENTI OBERSTDORF
Il trampolino piccolo di Oberstdorf ha ospitato solamente due competizioni di primo livello nella sua storia, ovvero quelle dei Mondiali 1987 e 2005.
Trentaquattro anni fa la medaglia d’oro venne vinta dal ceco Jiri Parma, il quale precedette il finlandese Matti Nykänen (argento) e il norvegese Vegard Opaas (bronzo).
Invece sedici primavere orsono, il titolo iridato andò tra la sorpresa generale allo sloveno Rok Benkovic, che batté il ceco Jakub Janda e il finlandese Janne Ahonen.
FOTO: La Presse