Salto con gli sci
Salto con gli sci, Piotr Zyla vince a sorpresa i Mondiali di Oberstdorf su trampolino piccolo. Fuori dal podio Granerud
Piotr Zyla compie l’impresa della carriera e conquista la medaglia d’oro su trampolino piccolo ai Campionati Mondiali 2021 di salto con gli sci, in corso di svolgimento a Oberstdorf (in Germania). Il polacco, grazie al trionfo odierno, diventa il campione del mondo più anziano della storia del salto speciale (a 34 anni, 1 mese e 11 giorni) portando a casa la seconda medaglia individuale complessiva, dopo il bronzo di Lahti 2017 su Large Hill.
Il nativo di Wisla classe 1987, capace in passato di vincere un oro mondiale a squadre nel 2017 e di aggiudicarsi due successi di tappa (con 17 podi) in Coppa del Mondo, si è superato quest’oggi con due serie strepitose che gli hanno consentito di far saltare il banco contro ogni pronostico. Zyla, autore del miglior punteggio nella prima manche, è stato poi in grado di gestire la pressione difendendo la prima piazza dagli attacchi del tedesco Karl Geiger, medaglia d’argento a 3.6 punti dalla vetta grazie a due salti estremamente solidi agevolati almeno parzialmente da condizioni meteo favorevoli. Per il padrone di casa tedesco è comunque un grandissimo (e inatteso) risultato, che fa seguito al titolo iridato di volo conquistato a inizio stagione in quel di Planica.
Terza posizione finale (a 7.3 punti dalla testa) con un pizzico di rammarico per lo sloveno Anze Lanisek, capace di mettersi al collo la prima medaglia della carriera in un Mondiale Senior grazie ad una prova molto regolare e consistente sulle due serie, anche se l’impressione è che nel primo salto potesse ottenere almeno un paio di metri in più per le condizioni affrontate. Quarta piazza a meno di due punti dal podio per il grande deluso di giornata, Halvor Egner Granerud, penalizzato nella prima serie da un forte vento alle spalle (come Kubacki, Johansson, Stoch e Eisenbichler) che lo ha costretto ad una rimonta praticamente impossibile dalla 16ma posizione.
Il norvegese, grande favorito della vigilia e leader di Coppa del Mondo, ha stampato il miglior punteggio assoluto nella seconda serie recuperando la bellezza di 12 posizioni, non riuscendo però a colmare il gap nei confronti dei primi 3. Quinto posto per il polacco Dawid Kubacki, che non è riuscito quindi a confermare il titolo conquistato due anni fa sul Normal Hill di Seefeld, mentre completano la top10 nell’ordine il norvegese Robert Johansson, l’austriaco Michael Hayboeck, lo sloveno Bor Pavlovcic, il norvegese Daniel Andre Tande e l’austriaco Stefan Kraft. Eliminati nella prima serie gli unici due azzurri qualificati per la competizione odierna, con Giovanni Bresadola 47° e Daniel Moroder 51°.
Foto: Lapresse