Sci alpino, Dominik Paris a Garmisch per l’ultimo test prima dei Mondiali

Il fine settimana di gare di Garmisch-Partenkirchen (Germania) sarà l’ultimo impegno del Circo Bianco al maschile prima dei Mondiali di Cortina d’Ampezzo che, ormai, sono sempre più all’orizzonte. La Coppa del Mondo di sci alpino, quindi, presenta una discesa ed un supergigante sulla celebre pista Kandahar, una sorta di prova ufficiale in vista dell’attesissima kermesse iridata sulle nevi ampezzane. Tra chi proverà a sfruttare queste ultime due prove per affinare ulteriormente la sua condizione ci sarà, ovviamente, il nostro Dominik Paris.

Lo sciatore altoatesino, infatti, vuole presentarsi nel migliore dei modi ai Mondiali, un appuntamento importantissimo (che precede le Olimpiadi di Pechino 2022) e che il nostro fuoriclasse vuole affrontare nel migliore dei modi. Il grave infortunio di un anno fa ormai è stato messo alle spalle, ma il lungo stop ovviamente ha proposto una sfida non di poco contro per il nativo di Merano. Il suo ritorno alle gare, gioco forza, ha visto diversi alti e bassi. La continuità non può ancora essere nelle sue corde sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista della fiducia, ma alcuni sprazzi messi in atto sono stati davvero interessanti.

Dominik Paris è tornato in azione a dicembre in Val d’Isere con un sedicesimo posto nel superG ed il decimo in discesa, quindi è risultato dodicesimo nel superG della Val Gardena, con un quindicesimo posto in discesa, su una delle piste dove, storicamente, ha sempre fatto più fatica. I primi guizzi sono arrivati sulla “sua” Stelvio. A Bormio, infatti, è arrivato un quarto posto in discesa, mentre è stato diciottesimo nel superG. Il tanto atteso podio è arrivato a Kitzbuehel, con il terzo posto nella prima discesa, quindi replicato dal settimo nella seconda prova veloce, mentre nel superG non è andato oltre la venticinquesima posizione.

Un ruolino di marcia, come si può vedere, con tanti alti e bassi. Com’è normale che sia. Era impensabile che dopo 11 mesi lontano dalle gare un atleta (anche se parliamo di un campione assoluto) potesse subito rimettersi a macinare podi e vittorie come succedeva prima del ko al ginocchio. Gli aspetti da migliorare, condizione fisica e feeling, sono cresciuti senza ombra di dubbio. Ora la doppietta di Garmisch darà modo al nostro alfiere di andare ulteriormente a ritoccare il suo stato fisico e mentale. I Mondiali sono ormai vicinissimi e Dominik Paris vuole a tutti i costi presentarsi nel modo migliore. 

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Foto: Lapresse