Sci alpino, Dominik Paris è 5° nel superG dei Mondiali. Kriechmayr oro, poi tante sorprese

Pronostico rispettato anche nel superG maschile dei Mondiali di Cortina. A vincere la medaglia d’oro è stato il grande favorito Vincent Kriechmayr, al suo primo titolo iridato della carriera (nel 2019 fu argento alle spalle di Dominik Paris). Grande prestazione dell’austriaco, che ha fatto la differenza soprattutto nella parte alta, quella che ha messo più in difficoltà gli atleti in una gara con davvero tante uscite.

A sorpresa al secondo posto ha chiuso il tedesco Romed Baumann, che ha addirittura sfiorato la medaglia d’oro, chiudendo a soli 7 centesimi dal vincitore. Un risultato davvero clamoroso con Baumann che fu terzo in combinata nella rassegna iridata 2013, con l’unico podio in superG in Coppa del Mondo risalente al 2010. Il bronzo se lo è messo al collo un eccellente Alexis Pinturault, che ha accusato 38 centesimi dalla testa della classifica, conquistando una medaglia alla vigilia comunque inaspettata. Il transalpino non saliva sul podio in questa specialità in superG dal 2014!

Anche il quarto posto è a sorpresa, con il canadese Brodie Seger (+0.42) che sfiora un clamoroso podio, chiudendo a soli 4 centesimi dal bronzo: finora non è mai arrivato in top10 in Coppa del Mondo. Quinto Dominik Paris, che ha perso i decimi decisivi per il podio nella parte finale, finendo a 55 centesimi da Kriechmayr. Un risultato comunque che lascia ben sperare in chiave discesa libera dove l’altoatesino si presenterà tra i favoriti per la vittoria.

Sesto l’austriaco Matthias Mayer (+0.60), che ha preceduto il francese Matthieu Bailet (+0.72), l’americano Travis Ganong (+0.75), il tedesco Andreas Sander (+0.88) e lo svizzero Beat Feuz (+0.93).

A ridosso dei primi dieci ha chiuso Emanuele Buzzi (13° a 1.30). Più indietro Matteo Marsaglia (19° a 1.83) e Christof Innerhofer (22° a 2.22), che ha sbagliato molto fin dalla parte alta. E’ uscito Mattia Casse, al rientro dopo l’infortunio.

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Foto: LaPresse