Sci Alpino
Sci alpino, Giuliano Razzoli trova il colpo “Mondiale”, qualche segnale positivo da Alex Vinatzer
Proprio all’ultima gara prima del Mondiale di Cortina, l’Italia dello slalom maschile fa intravedere qualche segnale di luce dopo il buio delle settimane precedenti. E’ stato un gennaio difficile per gli slalomisti azzurri, che hanno avuto sette gare in tre settimane, ma proprio quella di ieri a Chamonix può ritenersi la migliore di questo lungo periodo.
Era anche l’ultima possibilità per alcuni per provare a staccare il biglietto per Cortina e chi ha probabilmente centrato l’obiettivo è Giuliano Razzoli. Il settimo posto di ieri potrebbe essere decisivo per una chiamata da parte dei tecnici azzurri per la rassegna iridata. Il campione olimpico di Vancouver 2010 ha avuto una stagione travagliata, ma in una specialità dove tutto può accadere (vedere le rimonte di Aerni e Simonet nell’ultimo weekend) uno come Razzoli potrebbe piazzare il colpo proprio nel momento giusto.
L’Italia, però, aspetta Alex Vinatzer e qualche segnale di ripresa per il giovane altoatesino è arrivato.. Il tredicesimo posto finale ovviamente non può soddisfare per le qualità mostrate dall’azzurro, ma, dopo cinque uscite ed una mancata qualificata, qualcosa di positivo si è intravisto. Il blocco di Vinatzer è soprattutto mentale, con l’altoatesino che ha perso fiducia, trovandosi a combattere con la paura di sbagliare.
L’arrivare al Mondiale senza pressioni potrebbe comunque agevolare Vinatzer, che libero da ogni blocco e paura potrebbe anche inventarsi qualcosa di molto speciale. In quel di Cortina ci sarà anche Manfred Moelgg, con il veterano azzurro ieri ottavo che sta crescendo di condizione ad ogni gara. L’esperienza a Manny di certo non manca e tutta la preparazione è stata finalizzata per arrivare al massimo al grande appuntamento casalingo e poi provare a sognare anche una medaglia.
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Foto LaPresse