Sci alpino, il destino ha scelto Marta Bassino. Qualificata per 1 centesimo, poi due pari merito…

L’Italia si è finalmente sbloccata ai Mondiali di Cortina e lo ha fatto grazie alla medaglia d’oro conquistata da Marta Bassino in parallelo. Un incredibile trionfo al termine di una giornata “pazza” per la piemontese, che si è trovata prima ad un passo dall’eliminazione nelle qualificazioni e poi protagonista di una cavalcata incredibile e piena di colpi di scena nelle sfide ad eliminazione diretta.

Tutto è cominciato al mattino dalle qualifiche con Bassino che ha strappato proprio l’ultimo posto disponibile, chiudendo all’ottavo posto nel gruppo rosso. Un solo centesimo è quello che ha diviso la piemontese dalla compagna di squadra Lara Dalla Mea, con la giovane azzurra che stava riuscendo nell’incredibile sorpresa di eliminare la più illustre connazionale.

Il destino e la fortuna hanno giocato sicuramente dalla parte di Bassino e poi ci si è messo di mezzo un regolamento veramente rivedibile. La nativa di Cuneo è sempre partita sulla pista blu nella prima manche, dove il massimo distacco al traguardo tra le atlete poteva essere di mezzo secondo. Marta è sempre così riuscita a rimontare nella seconda manche sul tracciato rosso, quello più veloce, battendo prima la slovena Meta Hrovat e poi nel derby azzurro Federica Brignone.

Le emozioni, però, non sono terminate con Bassino che ha chiuso a pari merito prima la semifinale e poi la finale. In questo caso il regolamento è stato diverso: contro Worley ha prevalso Bassino perchè ha ottenuto il miglior tempo nella seconda manche, mentre contro Liensberger è stato assegnato un clamoroso oro ad ex aequo.

Questione dunque di centesimi che hanno fatto la differenza e premiato l’Italia. Adesso è il tempo della festa per Marta Bassino, aspettando il gigante dove tenterà di scrivere la storia con una memorabile doppietta d’oro.

foto: LaPresse