Sci alpino, le pagelle di oggi: Paris lancia un segnale per Cortina, anche Innerhofer c’è

Dominik Paris è tornato alla vittoria dopo oltre un anno. L’altoatesino si è imposto nella discesa di Garmisch, l’ultima prima dei Mondiali di Cortina. L’azzurro si è imposto davanti a Beat Feuz e Matthias Mayer. Qui di seguito le pagelle.

Dominik Paris 10: si è rivisto il vero Paris quest’oggi. Linee vicine alla perfezione nel tratto più complicato della pista, riuscendo a fare velocità come nessun altro. In questo momento per battere Feuz e Mayer bisogna fare tutte le cose al 100%. Una vittoria importante anche in chiave Cortina, perchè la condizione sale di gara in gara e serviva proprio una vittoria per arrivare al massimo alla rassegna di casa.

Beat Feuz 9: vincerà probabilmente la coppa di discesa perchè è stato il più forte e il più regolare fin da inizio anno e dispiace che il recupero dall’infortunio di Paris ci abbia tolto il duello tra lo svizzero e l’italiano. Dopo la doppietta di Kitzbuehel, oggi un ottimo secondo posto. Si presenta a Cortina come l’uomo da battere.

Matthias Mayer 7,5: quando si parla di regolarità ovviamente l’austriaco non può essere non citato. Ancora una volta sul podio, battuto solamente da Paris e Feuz. Quei tre centesimi in più dello svizzero possono pesare nell’ottica classifica di specialità, perchè in questa lotta conta davvero ogni piazzamento.

Christof Innerhofer 6,5: quanti rimpianti per gli errori nella zona della compressione con quel rimbalzo che lo ha proiettato fuori traiettoria e dunque a perdere quei decimi decisivi per salire sul podio. Inner però c’è e anche lui cresce ad ogni gara. Già domani in superG può arrivare il podio, pensando sempre al Mondiale di Cortina.

Marco Odermatt 6,5: sta mettendo le basi per essere il prossimo dominatore della Coppa del Mondo. Anche in discesa ormai entra tra i primi dieci e i miglioramenti sono evidenti ad ogni gara. Quest’anno la sfera di cristallo andrà a Pinturault, ma lo svizzero continua nella sua crescita esponenziale ed è ormai prossimo a diventare il numero uno.

Emanuele Buzzi 5: la sensazione è che probabilmente sarà al Mondiale in discesa solo perchè verrà convocato per il superG. Dopo la prova di ieri ci si aspettava totalmente un altro risultato ed invece è arrivato un deludente trentesimo posto. Un’involuzione che continua per un ragazzo che ha dimostrato di valere anche la Top-10.

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Foto: LaPresse