Sci Alpino
Sci alpino, si riparte da Bansko con due giganti che vedranno protagonisti Pinturault e De Aliprandini, per motivi diversi
Giusto il tempo di fare le valigie dopo la conclusione dei Campionati Mondiali di Cortina d’Ampezzo, che la Coppa del Mondo di sci alpino 2020-2021 è pronta a tornare rapidamente in scena. Il Circo Bianco al maschile sarà in azione, infatti, in quel di Bansko (Bulgaria). Non propriamente una tappa usuale per quanto riguarda gli uomini, ma una pista (la Marc Girardelli) che sicuramente presenterà notevoli difficoltà per i protagonisti.
Il programma del fine settimana propone due giganti. Uno sabato 27 febbraio (prima manche alle ore 10.00 e seconda alle ore 13.00) ed uno domenica 28 al medesimo orario (già tradotto con il fuso orario italiano, dato che in Bulgaria c’è un’ora di differenza). Con questa doppietta tra le porte larghe ci tuffiamo ufficialmente nella fase finale della stagione. Una stagione che, quantomeno sulla carta, non dovrebbe regalare emozioni clamorose dato che, la classifica generale, parla chiaro. Ad 11 gare dalla fine (comprendendo anche il Gran Finale di Lenzerheide), infatti, Alexis Pinturault comanda con 924 punti e, soprattutto, con un margine di vantaggio enorme sugli inseguitori. Alle sue spalle, infatti, troviamo Marco Odermatt a quota 699 punti, ovvero con un gap di ben 225 lunghezze, mentre al terzo posto si colloca Marco Schwarz che di punti ne ha 666.
In poche parole per il francese sarà sufficiente fare il minimo sindacale in questo finale di annata per alzare al cielo la sua prima Sfera di Cristallo. Il nativo di Moutiers cercherà di chiudere i conti in anticipo e, contemporaneamente, vorrà mettersi alle spalle i Mondiali di Cortina, dai quali è uscito con due medaglie ma senza l’acuto che tutti, lui in primis, si aspettavano. La sua voglia di rifarsi, specialmente dopo l’improvvida caduta in gigante, quando stava dominando, sarà immensa.
Vedremo, sempre tra i reduci della trasferta ampezzana, come si comporterà il nostro Luca De Aliprandini. Il nostro portacolori, splendido secondo a Cortina, potrebbe avere vissuto il momento di svolta della propria carriera. Primo podio della sua vita, proprio nel momento clou. A 30 anni compiuti, il nativo di Cles vuole cambiare marcia e dimostrarsi costante gara dopo gara. Una missione che vuole realizzare anche il francese Mathieu Faivre, colui che ha colto quell’oro in gigante ma che, negli ultimi tempi, stava procedendo un po’ troppo sull’onda dell’anonimato. Tra gli altri favoriti, ovviamente, Marco Odermatt (all’inseguimento di Pinturault nella classifica di specialità con 40 punti da recuperare), il croato Filip Zubcic e l’altro elvetico Loic Meillard, uscito con le ossa rotte (a livello morale) dai Mondiali.
Foto: Lapresse