Scompare Gianni Corsolini, tra i fondatori della Lega Basket e suo terzo presidente

Si è spento all’età di 87 anni Gianni Corsolini, uno dei veri e propri padri nobili della pallacanestro italiana degli anni d’oro. Bolognese di nascita (5 ottobre 1933), ha contribuito alla nascita dell’attuale Lega Basket Serie A nel 1970, diventandone poi il terzo presidente tra il 1977 e il 1979.

Ma il ruolo di Corsolini è stato di grande importanza anche in panchina, prima da assistente allenatore di Vittorio Tracuzzi alla Virtus Bologna negli Anni ’50 (ma allenò anche le giovanili), poi a Cantù tra il 1958 e il 1964. Proprio a Cantù sono legate pagine importanti della sua storia, come quella in cui, una volta tornato in veste di dirigente, ha fatto parte del tessuto in grado di dare alla società l’ultima Coppa europea, la Korac del 1991 vinta contro il Real Madrid. Anche a Udine fu importante, contribuendo ai primi anni di A1 dell’allora Associazione Pallacanestro Udinese, della quale l’attuale APU (in A2) riprende l’acronimo, pur se l’A è Amici.

Altra parte di rilievo del suo cammino è stata rappresentata dall’USAP, Unione Sindacale Allenatori Professionisti, di cui è stato presidente dal 1995 al 2005. Meno fortunato il triennio 1966-1969 dell’Unione delle società di Pallacanestro Serie A, che voleva dare ai club quel ruolo che poi sarebbe diventato della Lega Basket.

Gianni Corsolini lascia la moglie Mara e i figli Luca, anch’egli giornalista di comprovata stima, Claudia e Chiara. Nel 2010 era stato introdotto nell’Hall of Fame istituita dalla FIP.

Credit: Ciamillo