Serie A 2021, negli anticipi la Lazio piega la Sampdoria, pareggi tra Genoa e Verona e tra Sassuolo e Bologna

Sono stati tre i match che sono andati in scena nella giornata odierna e valevoli per la 23a giornata della Serie A 2020-2021. Dopo la netta vittoria della Fiorentina per 3-0 sullo Spezia nell’anticipo di ieri sera, il sabato ha preso il via con la Lazio che ha piegato, non senza fatica, la Sampdoria, con il punteggio di 1-0. Quindi, alle ore 18.00 pareggio spettacolare tra Genoa e Hellas Verona, con il 2-2 dei Grifoni giunto davvero in extremis, mentre la serata ha proposto il derby emiliano tra Sassuolo e Bologna che si è concluso sull’1-1. 

Con questi risultati la classifica vede salire la Lazio in quarta posizione a quota 43 raggiungendo la Roma (di scena domani alle ore 18.00 a Benevento), mentre il Sassuolo si porta a 35 con il Verona in scia a 34, quindi la Sampdoria rimane ferma a 30. Il Genoa sale a 26, con il Bologna a 25.

LAZIO – SAMPDORIA 1-0

Allo Stadio Olimpico i biancocelesti (che nel corso della prossima settimana ospiteranno il Bayern Monaco nell’andata degli ottavi di finale di Champions League) sono scesi in campo con il classico 3-5-2: Reina, Patric, Acerbi, Musacchio, Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic, Correa, Immobile. La Sampdoria di mister Ranieri, invece, ha risposto con il 4-3-3: Audero, Augello, Yoshida, Colley, Ferrari, Silva, Ekdal, Ramirez, Candreva, Keita, Quagliarella. Match decisamente equilibrato e combattuto, con i padroni di casa che centrano i tre punti grazie alla rete di Luis Alberto al minuto 24′. I blucerchiati provano in tutti i modi a rendersi pericolosi dalle parti di Reina, ma la difesa capitolina tiene bene e blinda il risultato, per tre punti di grande importanza.

GENOA – HELLAS VERONA 2-2

A Marassi sfida tra due squadre che stanno attraversando un ottimo momento di forma. Il Genoa si presenta con il classico 3-5-2: Perin; Criscito, Radovanovic, Masiello; Zappacosta, Strootman, Badelj, Zajc, Czyborra; Destro, Pjaca. Mentre l’Hellas Verona si posiziona con il 3-4-2-1: Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni, Ilic, Tameze, Lazovic; Zaccagni, Barak; Lasagna. Le emozioni, non mancano. La sfida si sblocca dopo soli 17 minuti con Ilic, ma il Genoa risponde ad inizio ripresa con l’uzbeko Shomurodov che pareggia i conti al 48′. Di nuovo gialloblù avanti a mezzora dal termine con un tiro poderoso di Faraoni che insacca dopo una respinta non perfetta di Perin. Nel finale i genoani premono nonostante l’inferiorità numerica (Pellegrini si stira quando i cambi sono esauriti) e trovano il pari proprio allo scadere, con Badelj che, dal limite dell’area, scaglia in rete un bolide che piega le mani a Silvestri. 2-2 spettacolare e giusto.

SASSUOLO – BOLOGNA 1-1

La serata vede l’interessante derby emiliano in quel di Reggio Emilia. Il Sassuolo scende in campo con il consueto 4-2-3-1 con Consigli tra i pali, Muldur, Marlon, Ferrari e Rogerio in difesa, quindi Locatelli, Magnanelli, Djuricic, Lopez e Berardi in mezzo al campo, con Caputo prima punta. Il Bologna si mette a specchio con Skorupski, Tomiyasu, Danilo, Soumaoro e Hickey in difesa, quindi Dominguez, Svanberg, Orsolini, Soriano e Sansone a sostegno di Barrow. La squadra di mister Mihajlovic parte a razzo e dopo 17 minuti sblocca il punteggio. Barrow vince un contrasto al limite dell’area avversaria, conquista palla e la mette in mezzo per l’accorrente Soriano che, da due passi, non lascia scampo a Consigli. I neroverdi sembrano svagati, per cui ringraziano Hickey che, con una entrataccia su Muldur, si becca un rosso (dopo revisione del VAR) esattamente alla mezzora. I padroni di casa si sbloccano e iniziano a creare occasioni su occasioni. Skorupski si oppone come può, ma deve capitolare al 52′, quando un diagonale del solito Caputo lo supera sul secondo palo per l’1-1. La squadra di mister De Zerbi prosegue nel suo forcing ma il Bologna riesce a strappare un soffertissimo pareggio.

Foto: Lapresse