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Tiro a volo, Coppa del Mondo Il Cairo: finalmente si torna a sparare

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Tiro a volo_Semianova Daria_Alberto Fernandez_ISSF

Il tempo dell’attesa è finito. Dopo quasi un anno di letargo, il tiro a volo internazionale torna protagonista sulla scena planetaria, con la prima tappa della Coppa del Mondo 2021, che si terrà a Il Cairo. All’interno dell’impianto egiziano, l‘ISSF spera di dare il via ad un anno che – condizionale d’obbligo – dovrebbe portare il tiro a volo e anche il tiro a segno a essere protagonisti alle Olimpiadi di Tokyo, con l’assegnazione complessiva di ben 45 medaglie in un totale di 15 eventi.

Dopo l’evento pilota di Rabat, delle scorse settimane, è arrivato il momento quindi di fare sul serio. Controlli, misure, attenzioni, ma soprattutto piattelli nelle macchine, cartucce nei fucili e shooters in pedana: saranno numerosi gli interpreti presenti in Egitto per saggiare le proprie condizioni di forma dopo un lunghissimo periodo di assenza dalle gare e, per tanti, anche dagli allenamenti.

L’Italia non ci sarà, perché ha deciso di rimanere a casa a “rimettersi in ritmo” e rientrare nella decisiva tappa di Coppa del Mondo di Nuova Delhi, che si terrà a fine marzo (dove verranno assegnati poi i pass olimpici relativi ai criteri ranking), ma siamo pronti a scommettere che i tecnici del Bel Paese non vorranno perdersi nessuna gara per iniziare, dal canto loro, a prendere indicazioni sui rivali.

It’s time, come direbbero gli inglesi. Fuoco alle polveri si direbbe qui in Italia. Tiratori di tutto il mondo divertitevi, entusiasmatevi e fateci divertire dimostrando contestualmente che il tiro a volo può avere tutte le carte in regola per arrivare, in sicurezza, a Tokyo.

Foto: ISSF / Mission Conseil

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