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Volley, Champions League 2021 round robin 2. L’Italia a un passo dall’en plein nei quarti

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Tre giorni di partite per centrare il super en plein. l’Italia ha tutte le carte in regola per aggiungere alle quattro squadre femminili già qualificate per i quarti, altre quattro formazioni maschili al secondo turno della Champions League 2021. Civitanova, Modena e Trento guidano i rispettivi gironi dopo il primo round robin e basteranno una o due vittorie a queste tre squadre per superare il turno e una vittoria potrebbe bastare anche a Perugia, unica italiana a non essere in testa al proprio girone per via della sconfitta contro Civitanova, che ha già in tasca i tre punti contro Izmir, che ha rinunciato a partecipare alla Coppa.

Il gruppo B sarà di casa a Perugia dove sono in programma solo tre partite, proprio per la rinuncia dell’Izmir. In campo Perugia, Civitanova (le prime due della Superlega che si affronteranno domani per la terza volta in dieci giorni, la quinta in stagione) e la vittima designata, i francesi del Tours. Civitanova guida la classifica con 12 punti all’attivo, Perugia segue a 9 (contando già i 3 punti sicuri contro Izmir). Agli umbri potrebbe bastare un successo contro Tours per dormire sonni tranquilli e rientrare fra le tre seconde dei gironi ripescate ma dovesse arrivare un successo con Civitanova la squadra di Heynen metterebbe al sicuro il passaggio del turno. 

Le due squadre italiane hanno decisamente una marcia in più rispetto al Tours, allenato da Hubert Henno, ex libero di Civitanova. La compagine francese non ha grandissime stelle in rosa, gli uomini migliori sembrano essere gli attaccanti in banda Nathan Wounembaina e Zouheir El Graoui. Il Tour occupa attualmente la terza piazza nel campionato francese, a pari merito con il Cannes e a 6 lunghezze dalla capolista Montpellier.

Il PalaPanini di Modena ospiterà, invece, il secondo round robin del girone D che, oltre alla Leo Shoes, che guida la classifica con 8 punti all’attivo, comprende anche i belgi del Knack Roeselare, che hanno ospitato il primo girone, i polacchi del Verva Varsavia e i russi del Kuzbass Kemerovo, guidati dall’ex più atteso da queste parti, Ivan Zaytsev.

Il Kuzbass Kemerovo sta giocando un grande campionato: secondo ad una sola lunghezza dallo Zenit (che però deve recuperare tre partite). Ivan Zaytsev sta giocando con buona continuità, l’opposto della nostra Nazionale è quasi sempre il top scorer e staziona attorno ai 20 punti di media, palesando uno stato di forma davvero eccellente. Il 32enne vorrà sicuramente ben figurare contro la sua ex squadra, giocherà in diagonale con Kobzar e sarà sostenuto dagli schiacciatori Sivozhelez e Karphukov (a disposizione anche Markin). Coach Verbov può contare anche sui centrali Shcherbakov e Krsmanovic, Shishkin sarà il libero.

Stagione in altalena ma non lontana dalle aspettative della vigilia, quella in corso, per il Verva Varsavia, formazione allenata dall’ex azzurro Andrea Anastasi, che in campionato occupa la quarta posizione ma a ben 18 lunghezze (ed una partita in più) rispetto alla capolista Zaksa. Anastasi con ogni probabilità si affiderà a Kozlowski in regia, Superlak opposto, i centrali Wronba e Nowakowski, le bande Grobelny e Szalpuk e il libero Wojtaszek: tanti elementi nel giro della Nazionale polacca.

Modena dovrà fare attenzione anche al Knack Roeselare, squadra belga che si affida al talento degli schiacciatori della compagine belga, Hendrik Tuerlinckx Matthijs Verhanneman, ex Trento e Ravenna. I belgi sono gli unici ad aver strappato un punto nel Palasport di casa ai gialloblù nel primo round robin. I belgi non stanno giocando il campionato nazionale che è stato interrotto per via del Covid.

Si gioca in una delle piazza tradizionali del volley europeo, la tedesca Friedrichshafen, infine, il secondo round robin che vede impegnata l’Itas Trentino che affrontò la prima fase tra le mura amiche senza palleggiatori (giocò Abdel-Aziz in regia) vincendo tutte e tre le partite e raggiungendo quota 8 punti. Ora gli alzatori ci sono ma la squadra di Lorenzetti, che in mezzo tra i due round robin ha messo 14 successi a fila in campionato, due sconfitte e ancora la vittoria di sabato contro Ravenna, non può dormire sonni tranquilli, anche perché non sta attraversando il suo momento migliore.

Friedrichschafen è la capolista incontrastata del campionato tedesco con un vantaggio di sette punti (e una partita in più da disputare) rispetto al Berlin Recycling. I sono una sorta di multinazionale con poca Germania e tanti giocatori prelevati da altre nazioni. L’unica vecchia conoscenza del campionato italiano è il francese Marechal, che nel 2018 conquistò la Challenge Cup con Ravenna. La squadra tedesca dovrebbe giocare con l’alzatore statunitense Worsley, l’opposto tedesco Maase, le bande Marechal e l’estone Juhkami, i centrali Bohbme, tedesco, e Fiel Rodriguez, cubano con il libero statunitense Aylsworth.

Molto meno internazionale ma con una vecchia conoscenza del campionato italiano arrivata a stagione iniziata, il Cez Karlovarsko, squadra che guida la classifica del massimo campionato della Repubblica Ceca, a pari punti con il Ceske Budejovice e con un punto in più rispetto al Liberec. L’ultimo arrivato in casa ceca è il palleggiatore olandese ex Modena Keemink che sarà in regia della squadra di Jiri Novak, che potrà contare, fra gli altri, sull’opposto svedese Gustavsson, sugli schiacciatori Lux (slovacco) e Wiese (polacco), sul centrale canadese Wilson, oltre al nutrito gruppo di giocatori cechi.

La squadra più titolata e che nella gara di esordio a Trento creò non pochi grattacapi alla formazione di Lorenzetti, portandosi sul 2-0 e subendo poi la rimonta dell’Itas, è il Lokomotiv Novosibirsk che lo scorso anno in piena pandemia si è laureata campione di Russia a sorpresa, regalando un’altra delusione alla Dinamo Kazan. La formazione allenata da Plamen Konstantinov è composta per la maggior parte di atleti russi con l’inserimento di due serbi del calibro dell’opposto di riserva della Nazionale Luburic e dello schiacciatore Ivovic. I russi occupano la sesta piazza a 11 punti dalla capolista Dinamo Mosca (che ha 2 partite in meno) e potrebbero schierare l’alzatore Voropaev, l’opposto Luburic, i centrali Sherbinin e Lyzik e le bande Ivovic con Martinyuk libero.

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Foto LM-LPS/Roberto Bartomeoli

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