Pallavolo
Volley, Champions League 2021. Trento corsara a Berlino: 3-1 e semifinale più vicina!
Una Itas Trentino concreta, non cinica fino in fondo ma molto determinata, espugna con il punteggio di 3-1 il campo del Berlin Recycling e si porta a due set dal derby di semifinale contro la vincente della sfida tra Modena e Perugia.
Non è stata sicuramente la migliore partita della formazione di Angelo Lorenzetti, un po’ discontinua, poco efficace negli attacchi dalla banda e fallosa in battuta (24 gli errori al servizio nei quattro set disputati) ma sospinta da tre propulsori come un implacabile Abdel Aziz (28 punti e il 71% in attacco) e i due centrali che hanno totalizzato rispettivamente 12 punti Lisinac e 11 Podrascanin fornendo a Giannelli porti sicuri in attacco e un apporto decisivo anche a muro. Meno bene le bande Lucarelli (a corrente alternata) e Kooy, sostituito da Michieletto, decisivo nel secondo set e in parte anche nel quarto.
Dall’altra parte il Berlin Recycling ha giocato la sua partita, non sempre supportato al meglio dai suoi attaccanti di palla alta che hanno giocato un match in altalena, in particolare l’opposto Patch e la banda Carle, autori di prestazioni discontinue.
Il primo set, dopo un avvio equilibrato, viene spezzato in due dal servizio di Abdel Aziz che fa volare i trentini sul 12-6. L’Itas regge l’urto in cambio palla e mantiene il vantaggio fino al 25-19 conclusivo. Nel secondo set c’è grande equilibrio con la squadra di casa che prova a scrollarsi di dosso un’Itas che reagisce, gioca punto a punto e nel finale ci pensa il nuovo entrato, il più giovane di tutti, Michieletto che, sul 23-23, mette a terra un attacco da posto 4 e poi piazza il muro vincente su Patch che frutta il 25-23.
Trento sembra in controllo anche nel terzo set quando si porta sul 16-13 ma la squadra di Lorenzetti non mette più di là un servizio, ne sbagli ben 8 nel finale del set e permette a Tuia di salire in cattedra e di trascinare i suoi al successo con il punteggio di 28-26. Nel quarto set Trento torna a salire in cattedra: stavolta, oltre al solito Abdel Aziz, la coppia dei centrali Lisinac e Podrascanin che, sia a muro che in attacco, manda in tilt la formazione avversaria e spinge Trento al break sul 20-14. E’ il segnale della resa per il Berlin che si arrende con il punteggio di 25-17 e a Trento nella gara di ritorno in casa basteranno due set per superare il turno.
Autentico mattatore del match è stato Abdel Aziz con 28 punti, bene i centrali: 12 punti Lisinac, 11 Podrascanin, 10 punti per Lucarelli. In casa Berlin 18 punti Carle, 16 Patch, 12 Tuia.
Foto LM-LPS/Roberto Tommasini