Pallavolo
Volley, serie A1 femminile 26. giornata. Perugia corsara, Brescia retrocede in A2. Conegliano chiude imbattuta la regular season
Si chiude con una giornata di anticipo la battaglia per la salvezza in serie A1 femminile che premia Perugia del coach azzurro Davide Mazzanti e condanna Brescia alla discesa fra i cadetti. Questo il verdetto della prima di due giornate di gare dell’ultimo turno della massima serie che si chiuderà domani con l’assegnazione del quarto posto.
La Bartoccini Fortinfissi Perugia, guidata da una travolgente Serena Ortolani, risolve la questione andando a vincere 3-1 (25-22, 25-16, 21-25, 25-19) sul campo de Il Bisonte Firenze: un successo decisivo perchè porta le umbre a +5 su Brescia quando entrambe le squadre devono recuperare una sola partita. Primo set equilibrato con le perugine che trovano il break decisivo sul 21-18 e mantengono il cambio palla fino al 25-22 conclusivo. Netto il predominio della squadra ospite nel secondo parziale (25-16). Firenze reagisce nel terzo set ma la squadra di Mazzanti riparte di slancio nel quarto set, vola sul 21-11 e controlla nel finale imponendosi 25-19. Serena Ortolani vera e propria mattatrice del match con 27 punti, 16 punti per Havelkova in casa perugina, mentre per Firenze da sottolineare i 15 punti di Alberti e i 12 di Enweonwu.
Niente da fare, invece, per la Millenium Banca Valsabbina Brescia che si deve arrendere nel derby sul campo della Saugella Monza che mette al sicuro il terzo posto finale in classifica. Le monzesi si impongono 3-1 (25-23, 20-25, 25-13, 25-22) soffrendo nel primo e nell’ultimo set con Brescia che si è aggiudicata il secondo set della speranza. In casa monzese 12 punti per Danesi, insolita top scorer, 11 punti per Begic, 10 per Van Hecke. Per Brescia 18 punti per Jasper e 14 per Nicoletti non sono bastati.
La Bosca San Bernardo Cuneo chiude con un successo che mette al sicuro un più che buono settimo posto finale. Era uno scontro diretto quello con la VBC E’Più Casalmaggiore ed è uscita una battaglia da cinque set che ha premiato le padrone di casa: 3-2 (23-25, 25-19, 32-30, 16-25, 15-11). Un match che per lunghi tratti ha vissuto sul filo dell’equilibrio ma che ha visto gli alti e bassi delle due formazioni in campo: particolarmente emozionante il terzo set, vinto 32-30 da Cuneo che poi ha ceduto nettamente il quarto set, prima di aggiudicarsi il tie break decisivo per regalare la settima piazza a Cuneo. Le piemontesi tutte in doppia cifra tranne l’alzatrice Signorile: 25 punti per Bici, 17 punti a testa per Giovannini, Candi e Ungureanu e 14 punti per Zakchaiou. Per Casalmaggiore, che potrà ancora giocarsi l’ottava piazza nei recuperi, non sono bastati i 26 punti di Montibeller, oltre ai 13 di Kosareva e i 12 a testa di Vanzurova, Bajema e Melandri.
Vittoria numero 51 e regular season chiusa senza sconfitte per la Imoco Conegliano che, con quasi tutte le seconde linee in campo, espugna con un sofferto 3-1 (25-23, 22-25, 25-23, 33-31) il campo della Reale Mutua Fenera Chieri. La squadra veneta, che pensa soprattutto al ritorno dei quarti di Champions contro Scandicci, dimostra anche di saper soffrire e alla fine chiude il cerchio con 24 successi nella stagione regolare. Gicquel 26 punti, Omoruyi 16, Adams McKenzie 12: le top scorer di Conegliano. Per Chieri 17 punti di Villani, 14 di Grobelna, 11 di Mazzaro.
Foto LM-LPS/Filippo Tomasi