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WTA Lione 2021: Giulia Gatto-Monticone rimonta Barbara Haas ed entra nel tabellone principale
Giulia Gatto-Monticone diventa la seconda italiana in campo nel tabellone principale del WTA 250 di Lione. La piemontese recupera un set di svantaggio contro l’austriaca Barbara Haas e prevale per 2-6 6-3 6-3, tornando così a giocare un match di main draw in un torneo WTA a distanza di un anno da Monterrey (escludendo il caso particolare del 125k di Praga). 2 ore e 12 minuti la durata dell’incontro.
Il primo parziale gira nel terzo game, quello più lungo e anche in cui Haas (che nulla ha a che vedere con Tommy, oltre a non esserne connazionale), dopo quattro palle break non sfruttate e due opportunità del 2-1 non sfruttate dall’italiana, riesce alla fine a strappare a quest’ultima la battuta. Gatto-Monticone non riesce a essere mai particolarmente tranquilla, quando serve: deve annullare una palla del 4-1, ma non riesce a evitare quella del 5-2, con l’austriaca che s’invola verso il 6-2 in 38 minuti.
Basta però un gioco per cambiare l’inerzia: è quello iniziale del secondo set, che dura venti punti e due chance dell’1-0 Haas, prima che Gatto-Monticone riesca a tenere. Segue una lunghissima girandola di break, con le due tenniste non più in grado di superare indenni i propri turni di battuta fino al nono gioco, che è l’altro nel quale la torinese non solo vince il game, ma anche il parziale, portando la questione al terzo in 50 minuti.
Arriva un altro scambio di break nel terzo set, stavolta all’inizio, solo che le cose sembrano migliorare per entrambe nel prosieguo. Sul 3-3, però, arriva l’affondo finale di Gatto-Monticone, che per due volte non consente a Haas di tenere il servizio, prima ai vantaggi e poi a 15; in quest’ultimo caso sfrutta anche l’unico match point a disposizione, andando a far compagnia a Camila Giorgi nel tabellone principale.
Il sorteggio, ora, potrebbe portarle in dote, in rigoroso ordine di tabellone, la russa Ekaterina Alexandrova (0-1 nei precedenti, numero 1 del seeding), l’ucraina Katerina Zavatska (2-2), la bielorussa Vera Lapko (nessun incontro), un’altra qualificata o la francese Fiona Ferro (0-2).
Foto: Alexandre Hergott – Open 6ème Sens – Métropole de Lyon