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America’s Cup, Francesco Bruni: “Un errore il lato sinistro. Io e Sibello ci credevamo”
Luna Rossa ha lottato con le unghie e con i denti, ha cercato di spingersi oltre i propri limiti, senza riuscire tuttavia ad avere la meglio di Emirates Team New Zealand in gara-9 dell’America’s Cup. I Defender godono ora di un vantaggio importante in classifica (6-3) e domani avranno due occasioni per chiudere la contesa ed aggiudicarsi il trofeo per la quarta volta nella loro storia dopo quelle del 1995, 2000 e 2017.
Una regata entusiasmante, in cui le due contendenti si sono sorpassate a più riprese. Luna Rossa ha mantenuto a lungo il comando delle operazioni. Il momento chiave si è materializzato sul finire del terzo ed ultimo lato di bolina. Qui il Team Prada Pirelli ha scelto di navigare verso il boundary di sinistra, mentre i Kiwi si sono diretti verso destra, trovando una pressione maggiore e riuscendo in pochi secondi a mettere la prua davanti.
Una scelta tattica che Francesco Bruni, co-timoniere di Luna Rossa, ha poi spiegato in conferenza stampa: “Mi sarei aspettato che il vento andasse a sinistra. Quando siamo a arrivati a quel momento cruciale, sfortunatamente ero al timone. Ho visto una piccola pressione che andava verso sinistra. Abbiamo avuto una discussione, Pietro Sibello era d’accordo con me nel difendere la sinistra. Quindi l’abbiamo fatto. C’era una ragione se lo abbiamo fatto e probabilmente lo rifarei“.
Il siciliano ha spiegato che non necessariamente andare in marcatura su Te Rehutai si sarebbe rivelato vantaggioso: “Molte volte decidi di difendere un lato e per farlo c’è una piccola separazione. In quel momento non c’era però una grande separazione, entrambe ci stavamo dirigendo verso la layline. Certo, forse saremmo potuti andare in copertura, ma nella bolina precedente lo avevamo fatto e ci stavano per passare lo stesso. Quindi è molto difficile da dire. Noi abbiamo guardato il vento, abbiamo scelto la sinistra ed alla fine questo è stato un errore“.
Bruni ha rivelato che Luna Rossa, dopo l’annullamento di gara-10, è rimasta in mare a svolgere degli allenamenti: “Oggi, dopo la cancellazione, abbiamo sfruttato l’occasione per provare le partenze e verificare che tutto funzionasse bene sulla barca“.
Foto: Luna Rossa Press
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