America’s Cup, Glenn Ashby: “Non mi aspetto sorprese da Luna Rossa. Il pacchetto fa la differenza”

Si è in attesa di quello le acque neozelandesi di Auckland ci diranno. Come è noto, l’inizio della America’s Cup è stato ufficialmente rinviato a causa del lockdown di livello 3. Tradotto: l’avvio della sfida tra Luna Rossa e Team New Zealand previsto nel weekend del 6-7 marzo con le prime quattro regate in programma non andrà in scena. Pertanto, la certezza è che non si potrà competere prima del 10 marzo, viste le restrizioni adottate a partire dalle ore 06.00 di domenica 28 febbraio.

L’attesa quindi cresce per il confronto che metterà in palio il trofeo più antico del mondo. Sul fronte dei campioni in carica c’è voglia di regatare e di dimostrare le proprie qualità, rispettando l’equipaggio italiano, ma non temendolo più di tanto. Lo skipper e trimmer randa Glenn Ashby, che vanta una grande esperienza ricordando i diversi titoli ottenuti con i catamarani (ori mondiali tra A-class, Formula 18, Tornado) oltre a un argento olimpico a Pechino 2008 (in coppia con Darren Bundock nella classe tornado), si è espresso sulla contesa.

Come riportato da stuff.co.nz, le operazioni di stazza, momento particolare nel quale Luna Rossa ed Emirates Team New Zealand hanno dovuto presentare le caratteristiche tecniche delle imbarcazioni per far sì che i commissari potessero verificare il rispetto del regolamento al termine di cui non è più possibile apportare modifiche strutturali alle barche (scafo, albero, foil, chiglia, etc.), sono state completate. E dunque non resta che dare il via alle danze.

“Con le condizioni meteorologiche che ci aspettiamo, sarà importante adattarsi a quello che il campo regata ci darà e ciò andrà fatto nel modo più efficiente possibile“, le parole di Ashby. New Zealand sta tenendo d’occhio l’equipaggio italiano, ma sta provando delle nuove soluzioni per essere ancor più performante nel momento propizio: “E’ un’emozione particolare quando hai la possibilità di mettere insieme tutto quello che hai pensato in occasione di un evento come questo“, ha aggiunto lo skipper e trimmer randa.

Team New Zealand userà, salvo sorprese, dei foil a forma di T più piccoli per avere dei vantaggi in condizioni di vento medio-forte, mentre Luna Rossa privilegerà un contesto opposto. Per questo sarà cruciale capire come i due concorrenti saranno in grado di leggere la situazione: “Abbiamo optato per una messa a punto che dovrebbe consentirci di essere veloci in condizioni diverse. Non ci aspettiamo sorprese da Luna Rossa, ma credo che anche loro siano nella nostra stessa situazione. Non è solo questione di foil, ma è l’intero pacchetto a fare la differenza. Devi mettere insieme i pezzi del puzzle corretti e farlo meglio dei tuoi avversari per vincere. Siamo pronti per gareggiare, non vediamo l’ora“, le parole di Ashby.

Foto: Luna Rossa Press