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America’s Cup, la vela Code Zero di New Zealand. De Felice: “Anche Luna Rossa l’aveva valutata”

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La 36ma edizione dell’America’s Cup prenderà il via mercoledì 10 marzo ad Auckland. Luna Rossa affronterà i campioni in carica di Emirates Team New Zealand in una serie al meglio delle tredici regate. Solo quattro nazioni nella storia si sono aggiudicate la Vecchia Brocca: Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Svizzera. L’Italia sogna di diventare il primo Paese bagnato dal Mar Mediterraneo a fregiarsi di una tale impresa.

La missione si annuncia molto complessa. I neozelandesi sono talmente convinti della propria superiorità da essersi lasciati andare a dichiarazioni molto sicure. “Team New Zealand è molto più veloce, vincerà facilmente“, sostiene Murray Jones. “Solo un miracolo può salvare Luna Rossa, i Kiwi sono superiori sotto ogni aspetto“, si legge invece sul NZ Herald.

La barca maori è molto estrema: i progettisti hanno puntato quasi tutto sul raggiungimento della massima velocità possibile. Oltre ai foil piccoli e piatti, negli ultimi giorni ha fatto la sua comparsa anche la vela Code Zero, utile secondo i Kiwi in condizioni di vento leggerissimo (5-6 nodi, ricordiamo che da regolamento non si può gareggiare sotto i 6,5 nodi). Di che cosa si tratta? Ne ha parlato Pierluigi De Felice, marinaio di Luna Rossa, nel corso di una trasmissione su SkySport: “Durante le World Series di dicembre Team New Zealand ha disputato contro Ineos UK una regata che non è stata terminata. C’è un tempo massimo per concludere una gara e loro lì non ci sono riusciti, perché mancava ancora l’ultimo lato di poppa ed il vento era calato, quindi erano molto lenti. Da quel momento, avendo perso quel punto ed avendo fatto tesoro di quell’esperienza, hanno creato una vela da utilizzare quando la barca non è sul foil. In pratica serve se sai che le previsioni del vento vengono date in calo, magari ti trovi vicino all’arrivo e vuoi concludere la regata. Anche a San Francisco persero la Coppa America perché non riuscirono a finire una regata per poco vento“.

La vela Code Zero è stata scartata mesi fa sia da Luna Rossa sia dalle altre sfidanti, come ha confermato De Felice: “Sicuramente anche noi ci abbiamo pensato, avevamo un Code Zero di forma diversa. Abbiamo analizzato questa vela, poi abbiamo preso le nostre decisioni, rimanendo anche su quelle che erano le configurazioni iniziali ed il layout della barca“.

Foto: Shutterstock

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