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America’s Cup, Luna Rossa straordinaria! Supera New Zealand di 7″ e firma l’1-1!

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Luna Rossa mostra i muscoli, reagisce prontamente, fa capire di essere pienamente in lotta e pareggia subito i conti nella baia di Auckland (Nuova Zelanda). Team Prada Pirelli sconfigge Team New Zealand nella gara-2 del match race che assegna la America’s Cup, risponde brillantemente dopo aver perso la prima regata e riporta il risultato in totale parità: 1-1 al termine della prima giornata di gare nel Golfo di Hauraki. La competizione sportiva più antica al mondo non era iniziata nel miglior modo possibile, i Kiwi si erano imposti chiaramente nella gara d’apertura e avevano sfoderato la loro velocità pura, ma il sodalizio del patron Patrizio Bertelli ha saputo replicare e ha dimostrato di poter essere un degno avversario del Defender.

Sul campo di regata E, con un vento che soffiava attorno ai 15 nodi (dunque condizioni non ottimali per l’equipaggio italiano), i ragazzi dello skipper Max Sirena sono stati bravi a non abbattersi dopo il primo ko e hanno incantato. James Spithill, Francesco Bruni e compagni si sono distinti in partenza dopo che in gara-1 non erano stati impeccabili, hanno messo alle corde la flotta di Peter Burling e l’hanno schiacciata fin dall’inizio. Luna Rossa ha controllato con margine e ha anche superato i trecento metri di vantaggio, ma poi ha rischiato di vanificare tutto con una lettura errata nell’ultimo tratto di bolina.

Team Prada Pirelli non si è comunque scomposta, si è rimboccata le maniche ed è rimasta in testa, tagliando il traguardo con 7 secondi di vantaggio nei confronti dei detentori del trofeo sportivo più antico al mondo. Luna Rossa è ben presente in questo serratissimo match-race e c’è battaglia, la serie conclusiva al meglio delle tredici regate è più aperta che mai: chi ne vince sette conquista la Coppa Amerrica, al momento c’è incertezza. Domani è previsto un giorno di riposo, si ritornerà in mare venerdì 12 marzo per gara-3 e gara-4. 

LA CRONACA DELLA REGATA

Luna Rossa entra con le mure a sinistra nella zona di pre-partenza, Team New Zealand ha il vantaggio teorico dell’ingresso con le mure a dritta. Le due imbarcazioni adottano immediatamente una strategia differente: gli italiani vanno più bassi di linea, i Kiwi restano più alti e così i due scafi si separano già in questo frangente. La visione tattica di Team Prada Pirelli è decisamente migliore, James Spithill e Francesco Bruni sono eccezionali, tagliano la linea virtuale di partenza con un timing perfetto e sorprendono i padroni di casa, i quali sono invece in ritardo di un’ottantina di metri.

Luna Rossa è estremamente lucida e ingaggia un serratissimo testa a testa nel primo tratto di bolina: il margine è sempre di 70-80 metri nei confronti degli avversari, l’equipaggio italiano resiste molto bene nella sua posizione di vantaggio e inizia la marcatura stretta dell’avversario, rispondendo sempre alle virate. La parte finale del primo segmento di gara con vento a sfavore è estremamente positiva, i nostri portacolori guadagnano qualcosina e transitano al gate con 13” di margine.

Si teme un po’ per il primo tratto di poppa dopo quanto si era visto in gara-1 e invece Luna Rossa è brillante anche col vento a favore. Il sodalizio tricolore allunga prontamente e mette in crisi i rivali, i quali soffrono anche quando devono sfoderare la loro proverbiale velocità pura: si arriva fino a un vantaggio di 300 metri. Soltanto nel finale del secondo tratto Peter Burling e compagni recuperano qualcosina e alla seconda virata passano con 12” di ritardo. Team Prada Pirelli eccelle nella bolina successiva e raddoppia il proprio margine (25” al gate-3), conservandolo poi in poppa (24” al gate-4).

Luna Rossa commette una sbavatura all’inizio dell’ultimo tratto di bolina, scegliendo di andare sul lato destro del campo di regata credendo che ci fosse una pressione maggiore. Riapre la porta agli avversari, i quali recuperano terreno. I Kiwi si avvicinano anche a 130 metri e riaprono la regata, l’equipaggio italiano però non si scompone e incomincia una lotta a suon di virate. Team New Zealand recupera, ma non riesce a ricucire tutto lo strappo e Luna Rossa conquista la vittoria con sette secondi di vantaggio.

Foto: COR 36 | Studio Borlenghi

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1 Commento

  1. martina pani

    10 Marzo 2021 at 16:55

    Waw, dobbiamo essere perfetti e determinati. Io ci credo! Buna regata Luna Rossa una cagliaritana

    • Federico Militello

      11 Marzo 2021 at 06:47

      Tutti ci crediamo!

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