America’s Cup, New Zealand utilizzerà il doppio timoniere? Ashby: “Proviamo sempre nuove tecniche”

Team New Zealand sta provando a utilizzare il doppio timoniere, quantomeno nelle simulazioni di partenza. Questo è quello che si è abbondantemente visto durante gli ultimi allenamenti nella baia di Auckland, dove i Kiwi si stanno preparando in vista del match race contro Luna Rossa che assegnerà la America’s Cup. Il Defender del trofeo sportivo più antico al mondo ha voluto copiare la soluzione adottata da Team Prada Pirelli già da diverso tempo, cercando così di essere più competitiva soprattutto durante le manovre di partenza, dove il passaggio del timoniere da una parte all’altra dell’imbarcazione potrebbe risultare poco proficuo.

James Spithill e Francesco Bruni hanno dimostrato tutta la loro superiorità durante la Prada Cup e probabilmente Team New Zealand si è preoccupata, tanto da cercare di rivoluzionare qualcosa a bordo. Il rinvio dell’inizio delle regate (non si partirà prima di mercoledì 10 marzo, il calendario deve ancora essere comunicato) ha offerto più tempo ai padroni di casa per cercare di fare loro questa soluzione, ma il compito è estremamente complicato.

Lo skipper Glenn Ashby non ha confermato né smentito durante le dichiarazioni rilasciate alla testata neozelandese Stuff, ma ha puntualizzato: “Ogni volta che andiamo in acqua impariamo nuove tecniche e cose che si possono o non si possono fare con le barche. Queste sono barche grandi e potenti, ma noi le stiamo muovendo in maniera piuttosto aggressiva, in particolare nei pre-start. Penso che vedremo delle fasi di pre-partenza particolarmente interessanti“. Va aggiunto che lo stesso Ashby ha smentito le voci riguardato ai 60 nodi raggiunti in allenamento da Team New Zealand.

Foto: Luna Rossa Press

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