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America’s Cup, Patrizio Bertelli supererà il Barone del The! Quanti assalti alla Brocca… Record storico

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Sir Thomas Johnstone Lipton. Quasi tutti lo abbiamo sentito nominare almeno una volta. O su un libro di storia, o anche semplicemente a tavola, soprattutto nelle più calde giornate d’estate. Il ribattezzato Barone del The ha fatto la sua fortuna col commercio di questa bevanda, tanto amata nei Paesi anglosassoni. Lui che era scozzese, con genitori irlandesi, nato a Londra (Inghilterra). Filantropo, uomo d’affari, istrionico, Sir Lipton può essere considerato come il pioniere dei self-made man. Questo per inquadrare il fondatore del brand inglese Lipton, nato nel lontano 1890.

Ma cosa c’entra Sir Thomas Johnstone Lipton con lo sport? Molto semplice: è l’uomo che ha tentato l’assalto alla America’s Cup per il maggior numero di volte. La Vecchia Brocca, il trofeo sportivo più antico al mondo (nacque nel 1851), ha sempre affascinato il commerciante, che voleva a tutti i costi mettere le mani sulla Coppa delle 100 Ghinee. Ci provò cinque volte, tra il 1899 e il 1930, senza purtroppo riuscire mai nel suo intento. In ogni occasione dovette sbattere contro il sodalizio che difendeva il galeone del New York Yacht Club, detentore della Coppa America dal 1851 al 1983. Portava dall’altra parte dell’Oceano Atlantico i suoi Shamrock (significa trifoglio, il simbolo dell’Irlanda) e ogni volta tornava a casa con le tasche vuote (in tutti i sensi…).

I primi due tentativi furono contro la titanica Columbia, armata dal banchiere JP Morgan (ancora oggi uno degli Istituti più importanti al mondo). Doppio 3-0 tra 1899 e 1901 e addio sogni di gloria. Nel 1903 ci riprovò, ma arrivò un altro 3-0 contro Reliance. Gli statunitensi diventano un’ossessione, che non si placa nemmeno durante la Prima Guerra Mondiale. Abbandonate le armi, Sir Lipton decide di ritentarci e l’impresa sembra possibile: nel 1920 va sul 2-0 contro Resolute, Shamrock IV è a un passo dalla gloria ma i padroni di casa rimontano e si impongono nella bella di spareggio (3-2).

Non basta nemmeno questa batosta: dieci anni per ripensarci e nel 1930 il Baronetto del The tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta gli americani (con Enterprise nello specifico) gli sbarrano la strada. Solo la Morte lo fece desistere: il 2 ottobre 1931 spirò a Londra all’età di 83 anni, senza mai essere riuscito a stringere tra le braccia la sospirata Coppa delle 100 Ghinee, quella che la Gran Bretagna non ha mai vinto in 170 anni di storia pur avendola inventata…

Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada e patron di Luna Rossa, batterà lo storico primato di Sir Lipton. L’imprenditore toscano sta inseguendo la America’s Cup da ventuno anni: cinque assalti effettivi al trofeo, nessuno andato a segno. Nel 2000 e nel 2021 il sodalizio tricolore si è dovuto arrendere al cospetto di Team New Zealand nelle acque di Auckland (5-0 e 7-3), nel 2007 e nel 2013 furono sempre i Kiwi a spezzare il sogno ma nella finale degli sfidanti (Louis Vuitton Cup, ai tempi di Lipton c’era un solo Challenger e non doveva passare dai preliminari). Nel 2003 arrivò una dura eliminazione nella semifinale di Louis Vuitton Cup.

Va precisato che Bertelli gettò il guanto di sfida anche nel 2010 e nel 2017, ma nel primo caso il tribunale ritenne che soltanto Oracle era legittimata a fronteggiare Alinghi, mentre quattro anni fa decise di ritirarsi per protesta in seguito a un cambio di regolamento. Il 74enne ha già confermato che Luna Rossa ci riproverà nella prossima edizione e dunque, quando arriverà il momento, supererà quel record del Barone del The che permane da 91 anni… L’augurio è che finalmente la Coppa America venga portata in Italia.

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Foto: COR 36 | Studio Borlenghi – America’s Cup

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