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Basket: Brindisi col brivido, è vittoria nel caos finale contro il Tofas Bursa in Champions League
Un finale estremamente caotico offre all’Happy Casa Brindisi la seconda vittoria nella fase di playoff (anche se si tratta di gironi) della Basketball Champions League 2020-2021. La formazione di Frank Vitucci batte il Tofas Bursa per 77-75 con 21 punti di Josh Bostic, la doppia doppia di Nick Perkins (16 e 13 rimbalzi) e i 13 di Derek Willis, mentre dall’altra parte ce ne sono 20 di Tarik Phillip, 19 di Tomislav Zubcic e 15 di Semaj Christon.
Quella che comincia la partita è una versione di Brindisi non proprio pronta sui blocchi di partenza: Akoon-Purcell e Zubcic puniscono subito, nei loro rispettivi modi, per l’1-5. Willis e Bostic riportano subito la questione in equilibrio, anche se a dare il vantaggio è Gaspardo (11-9). L’Happy Casa, con un parziale di 9-0 e la tripla di Perkins, arriva sul 16-9, ma la coppia Simmons-Christon vuole chiarire di avere qualcosa da far ricordare in Italia. Ci pensa Willis ad assumere il ruolo di tuttofare, guidando i suoi sul 22-15 della prima sirena.
Dopo un altro rimbalzo con schiacciata di Willis (24-15), non si segna più per quasi due minuti (libero di Bell), ma il primo a uscire dal blackout è il Tofas, anzi una coppia: quella formata da Zubcic e Phillip, che quasi da soli riescono a ricucire il divario con un parziale di 2-12. Brindisi torna a segnare solo a metà periodo con la tripla di Bell, ma i problemi in attacco continuano, almeno per qualche momento. Quando gli uomini di Vitucci si riprendono, c’è tanto del duo Bostic-Thompson: all’intervallo si arriva in parità (38-38).
Al ritorno sul parquet l’Happy Casa dimostra di avere un altro piglio, e decisamente migliore: basta poco a Thompson e Perkins per far volare sul 47-41 i padroni di casa. Christon e Phillip cercano di tenere a contatto gli ospiti, ma è un gran Bostic a non considerare minimamente l’opzione, con Gaspardo che gli offre un paio di imbeccate vincenti. Entra nella partita anche Udom, e si giunge agli ultimi 10 minuti con il punteggio di 65-54.
Per diversi minuti Brindisi sembra poter gestire la situazione e respingere il Tofas ogni volta che può: con la tripla di Visconti del 73-62 a 7′ dal termine, come pure con l’entrata di Udom a -3’27” che interrompe un consistente digiuno pugliese. Quando Perkins sigla il 77-68 tutto sembra quasi fatto, ma è allora che succede l’incredibile. L’Happy Casa si blocca di nuovo, e nell’ultimo minuto, sul 77-71, succede di tutto. Phillip va in lunetta, fa 1/2, ma Zubcic va a rimbalzo e segna: -3. Thompson mette il piede fuori, palla persa. Christon spara un air ball con meno di 15″ sul cronometro, ma Bell perde incredibilmente palla prima di superare la metà ampo; ci vuole una stoppata di Thompson su Phillip per evitare il peggio, prima del fallo di Bell ancora su Christon. Questi fa 1/2, ma riprende il suo stesso rimbalzo e ritorna in lunetta. Fa, però, ancora peggio: 0/2, ed è negli ultimi 8 secondi che accadono cose ancora più surreali.
Bostic arraffa il pallone e non lo molla più, viene sgambettato da Zubcic senza che arrivi alcun fischio, si tiene la palla in mano. Sirena, anzi no: mancavano 8″6, sarebbe infrazione di campo. Sarebbe. Perché la revisione arbitrale, dopo un paio di minuti, non fa che decretare la fine dell’incontro, con la panchina turca che definire nervosa è (molto) poco. In tutto ciò, per Brindisi di positivo c’è che arriva la seconda vittoria nel girone.
HAPPY CASSA BRINDISI-TOFAS BURSA 77-75 (22-15, 38-38, 65-54)
BRINDISI – Bostic* 21, Motta ne, Zanelli, Visconti 3, Gaspardo* 3, Thompson* 11, Cattapan ne, Guido ne, Udom 4, Bell 6, Perkins* 16, Willis* 13. All. Vitucci
BURSA – Akoon-Purcell* 8, Zubcic* 19, Ugurlu* 4, Christon 15, Tuna, White 3, Demir ne, Simmons* 8, Demir ne, Konuk ne, Phillip* 18, Yasar. All. Demir
Credit: Ciamillo