Basket, Eurolega 2021: l’Olimpia Milano sfida il Barcellona, scontro al vertice al Forum

Serata di gala al Mediolanum Forum di Assago, dove domani alle ore 20.45 l’Olimpia Milano riceverà la visita della capolista Barcellona in un match valido per il trentesimo round dell’Eurolega 2020-2021 di basket. Si tratta di un’altra prova importante per la squadra di Ettore Messina, che in caso di vittoria e di contemporanei risultati favorevoli staccherebbe il pass per i playoff con quattro giornate di anticipo.

L’AX Armani Exchange è stata finora protagonista di un cammino di altissimo livello, come testimonia il bilancio di 19 vittorie e 10 sconfitte che le regala al momento il secondo posto in classifica in compagnia dell’Anadolu Efes Istanbul. Un cammino che ha spiccato il volo nel girone di ritorno, nel quale i meneghini hanno avuto una continuità fino ad allora sconosciuta e sono stati capaci di grandi imprese come quella sul campo del CSKA Mosca durante lo scorso turno. L’unica squadra che finora è stata in grado di fare meglio dell’Olimpia è proprio il Barcellona, che può vantare un record di 21-8 e nelle ultime dodici giornate è caduta una sola volta (il 26 febbraio in casa contro l’ASVEL Villeurbanne), ottenendo così agevolmente il biglietto per i playoff.

All’andata i catalani superarono Milano per 87-71 al termine di un match combattuto per larghi tratti e vinto dai blaugrana soltanto nel finale. Davies fu il trascinatore con 21 punti, Mirotic chiuse con una doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi e Higgins segnò 16 punti, incluse un paio di triple che indirizzarono la partita, mentre Nick Calathes dispensò 14 assist. Dall’altra parte Delaney fu il miglior realizzatore dei lombardi con 23 punti, mentre Shields ne aggiunse 12, Micov 11 and Hines 10. La sfida di domani non sarà l’occasione giusta per l’atteso ritorno in campo di Pau Gasol, la cui ultima gara europea risale al 20 dicembre 2000 (vittoria per 96-84 contro la Muller Verona): la preparazione del doppio campione NBA in maglia Lakers continua a buon ritmo, ma il club catalano non ha ovviamente alcuna ragione per forzarne il rientro.

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Credit: Ciamillo