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Basket: Virtus Bologna, è caccia alla semifinale di EuroCup. A Badalona per continuare il 2021 da imbattuta in Europa

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Notte di grande speranza a Badalona per la Virtus Bologna, che in un venerdì a suo modo “olimpico” sfida la Joventut per raggiungere, forte del vantaggio di 1-0 nella serie, le semifinali di EuroCup 2020-2021. Alla Segafredo Arena il match si è concluso sull’80-75 per le V nere, che, indietro per tre quarti, hanno saputo tenere con grande capacità prima di andare in vantaggio e restare imbattuti in questa stagione.

“Olimpico”, si diceva, perché il palasport nel quale si gioca è quello in cui, nel 1992, i professionisti della NBA fecero per la prima volta la loro comparsa alle Olimpiadi. Il Dream Team americano lo ricordano tutti, con Michael Jordan, Magic Johnson e Larry Bird nei ruoli di grandi superstar per due settimane che sono state raccontate sia al tempo che più tardi, nelle parole dei diretti protagonisti e nei libri che sono stati scritti su quell’estate catalana.

La Joventut Badalona viene da una stagione di EuroCup nella quale, tra le mura amiche, ha un record di 6-2, avendo perso soltanto con i turchi del Bahcesehir e, nelle Top 16, con l’Unicaja Malaga. All’immediata vigilia l’allenatore neroverde, Carles Duran, ha dichiarato: “Non credo che abbiamo perso un’opportunità. Sappiamo di dover vincere due partite, che giocare contro di loro è difficile, e dobbiamo tentare di tornare a Bologna e sfruttare la possibilità lì, ma tutto dipende dal vincere all’Olimpico. Abbiamo dimostrato di poter vincere a Bologna e di poter competere con loro. Vogliamo tornare a disputare una buona partita, anche se dovremo essere più bravi negli ultimi minuti di gioco, nei quali loro ci hanno dimostrato di avere uomini con tantissima esperienza“.

Questo invece il manifesto di Sasha Djordjevic che precede la trasferta catalana: “Domani sera, qui a Badalona, affronteremo un Club che ha posto le basi e dato vita alla grandissima storia della pallacanestro spagnola e ai successi della Nazionale. Mi riferisco ai grandi nomi, che rispetto tantissimo, come Margall, Villacampa, i fratelli Jofresa, Llull, Rudy Fernàndez, Ricky Rubio e tanti altri. […] Lo ripeto ancora, sono una squadra atletica, molto ben preparata con un altissimo IQ cestistico e ovviamente sono venuti a Bologna per fare la loro partita senza troppe pressioni. Siamo 1-0 per noi, cercheremo di fare la nostra miglior gara imparando da alcuni errori commessi in gara1, dovremo essere più disciplinati difensivamente, non concedere canestri facili per nostre disattenzioni. Ancora una volta i rimbalzi saranno la chiave della partita. […] Dobbiamo mostrare la faccia migliore, quella che spesso abbiamo in trasferta“. Il riferimento è al bilancio quasi immacolato lontano da casa, con un’unica sconfitta in tutta la stagione, quella a Brindisi in Serie A.

Ci sarà Milos Teodosic, che ha subito un colpo al mignolo nel finale della prima gara alla Segafredo Arena: il fuoriclasse serbo dovrà scendere in campo con una protezione. A livello tattico, appare chiaro come l’impostazione prettamente difensiva operata dalla Joventut potrebbe ritornare con ancor più vigore sul parquet amico, con un aiuto maggiore da Pau Ribas, meno protagonista del solito martedì, ma anche di Ante Tomic, in teoria un fattore molto più decisivo di quel che è effettivamente stato.

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Credit: Ciamillo

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