Biathlon, Coppa del Mondo Nove Mesto 2021. Johannes Bø contro Sturla Lægreid, è testa a testa per la Sfera di cristallo!

I Mondiali di Pokljuka sono ormai passati alla storia, ma la Coppa del Mondo di biathlon è ben lungi dall’essere conclusa. Anzi, questo fine settimana comincerà l’ultima tranche di competizioni dell’inverno. In campo maschile la lotta per la conquista la Sfera di cristallo è inaspettatamente infuocata. Attualmente Johannes Bø ha un vantaggio di 32 punti sul connazionale Sturla Holm Lægreid, autentica rivelazione dell’inverno. Tuttavia, se a entrambi si decurtano i quattro peggiori risultati, emerge come il ventiquattrenne di Bærum sia in leggerissimo vantaggio rispetto al più anziano compagno di squadra! Dunque, sfida aperta.

La terz’ultima e la penultima tappa della stagione andranno in scena a Nove Mesto na Morave, che sarà teatro di un double header in quanto l’Ibu ha deciso di recuperare proprio in Moravia le gare che nelle intenzioni iniziali si sarebbero dovute disputare in Cina, sulle piste dei Giochi olimpici invernali 2022. Il massimo circuito è andato in scena in Repubblica Ceca per la prima volta nell’inverno 2011-12, ovvero quello precedente all’edizione dei Mondiali 2013. La manifestazione iridata, peraltro, tornerà per la seconda volta in Moravia nel 2024. L’appuntamento si annuncia imperdibile poiché la grande passione del pubblico ceco generalmente permette agli appuntamenti tenuti nella Vysocina Arena di avere una marea di spettatori. L’augurio è che fra tre anni si possa ricordare il corrente periodo storico, fatto di limitazioni ed eventi sportivi a porte chiuse, come una brutta parentesi.

Sino a oggi a Nove Mesto na Morave si sono disputate 17 gare maschili individuali di primo livello (2 venti km, 6 sprint, 5 inseguimenti, 4 mass start), di cui quattro con valore iridato.
Su queste nevi sono sette gli atleti capaci di imporsi in almeno una competizione. Fra di essi il più vincente in assoluto è il norvegese Johannes Bø, il quale è stato in grado di raccogliere 5 successi (tre nel 2018 e due nel 2020), primeggiando dunque nelle ultime cinque gare andate in scena su queste nevi.
Comprendendo il lo scandinavo, sono tre gli uomini in attività ad aver primeggiato da queste parti. Al ventisettenne di Stryn bisogna aggiungere Jakov Fak con 2 affermazioni (entrambe nel 2015) e il fratello Tarjei con 1 (oro iridato 2013).

Guardando invece ai podi, sono dieci i biathleti tuttora in azione ad aver già fatto il proprio ingresso nella top-three in Moravia. Anche questa graduatoria è capitanata da Johannes Bø.
5 (5-0-0) – BØ Johannes Thingnes [NOR]
3 (2-0-1) – FAK Jakov [SLO]
3 (1-0-2) – BØ Tarjei [NOR]
3 (0-2-1) – FILLON MAILLET Quentin [FRA]
2 (0-2-0) – LOGINOV Alexander [RUS]
2 (0-1-1) – PEIFFER Arnd [GER]
1 (0-1-0) – JACQUELIN Emilien [FRA]
1 (0-0-1) – BABIKOV Anton [RUS]
1 (0-0-1) – PONSILUOMA Martin [SWE]
1 (0-0-1) – GARANICHEV Evgeniy [RUS]

Ragionando invece per nazione, si evince come a Nove Mesto non vi sia una potenza egemone. La Norvegia ha raccolto più successi di ogni altro Paese, ma la Francia ha complessivamente incamerato più podi.
15 (4-7-4) – FRANCIA
14 (9-1-4) – NORVEGIA
10 (2-5-3) – RUSSIA
5 (0-4-1) – GERMANIA
3 (2-0-1) – SLOVENIA
3 (0-0-3) – SVEZIA
1 (0-1-0) – USA

Dunque nessun podio per l’Italia. Anzi, gli azzurri di punta qui hanno sovente sofferto. Lukas Hofer ha fatto il proprio ingresso nella top-ten solamente una volta, classificandosi 7° nell’individuale dei Mondiali 2013. Discorso simile per Dominik Windisch, il quale si è issato al massimo al 9° posto nella mass start del 2020. Oltre ai due altoatesini, altri tre italiani tuttora in azione hanno già fatto il proprio ingresso in zona punti a Nove Mesto. Giuseppe Montello ha ottimi ricordi della località ceca, poiché vi ha raccolto il miglior risultato della carriera, attestandosi in 27ma posizione nella sprint del 2018. Il medesimo piazzamento è stato ottenuto anche da Tommaso Giacomel nella sprint del 2020, gara in cui Thomas Bormolini ha chiuso 32°.

STAFFETTE
A Nove Mesto è in programma anche una staffetta. Evento inconsueto per la località ceca, dove sinora se ne sono disputate solamente due. La prima ai Mondiali 2013 e la seconda nel 2020. Entrambe sono state vinte dalla Norvegia, mentre l’Italia non è mai salita sul podio.

FOTO: La Presse