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Biathlon, Linda Zingerle è argento nella sprint dei Mondiali Youth di Obertilliach 2021. Trionfa Lena Repinc

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Il programma dei Mondiali giovanili di biathlon 2021 non si ferma nemmeno di lunedì e questa mattina è infatti andata in scena la sprint femminile valevole per la categoria youth. A Obertilliach (Austria) la nostra Linda Zingerle era chiamata all’arduo compito di difendere il fantastico successo ottenuto dodici mesi fa sulle nevi di Lenzerheide e l’impresa è sfumata per appena 5″. La figlia d’arte altoatesina ha commesso un errore a terra e ha poi trovato lo shootout in piedi, disputando così un’ottima prova che le è valsa il secondo posto alle spalle dell’avversaria numero uno in questo momento a questi livelli, la slovena Lena Repinc.

Dopo il secondo posto con quattro errori nell’individuale, la favorita odierna ha contenuto a uno gli errori al poligono (andamento del tutto similare a quello di Zingerle, 1+0) e ha sfruttato un secondo giro più convincente per sopravanzare l’azzurra e difendersi nel finale. Si tratta del primo titolo in carriera per la diciottenne europea. Medaglia di bronzo per la Germania, grazie a Selina Grotian, a differenza delle avversarie perfetta al tiro ma meno incisiva nel fondo, ad eccezione di un buon finale che la ha riportata a soli 12″ dalla vittoria e le ha permesso di scavalcare la francese Fany Bertrand (0+0) di un paio di secondi.

Ancora Francia in quinta posizione con Maya Cloethens (0+0) a 19″, seguita dalla slovena Kaja Zorc (0+1) e dalla tedesca Nathalie Horstmann (0+1) che hanno terminato separate da pochi decimi a 37″ dalla testa. Un’altra italiana conquista la top 10, Martina Trabucchi, bravissima a rialzare la testa come la connazionale dopo l’errore a terra e recuperare tanto terreno nelle fasi conclusive, chiudendo decima a 41″. Grande rammarico invece per la friulana Sara Scattolo, che dopo lo zero al primo poligono si era presentata col miglior tempo assoluto prima della serie in piedi. Sono arrivati qui però tre errori che la hanno fatta sprofondare in 24esima posizione a 1’10”, un distacco che, unito al quarto tempo sugli sci e similare a quello di Linda Zingerle, le avrebbe permesso di vincere la gara con lo shootout.

Foto: LaPresse

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