Ciclismo
Ciclismo, la Bora-Hansgrohe salterà anche la Dwars door Vlaanderen
Piove sul bagnato per la Bora-Hansgrohe. In seguito alla positività al Covid di Matthew Walls, il sodalizio teutonico è stato costretto a saltare l’E3 di Harelbeke, la Gand-Wevelgem e dovrà rinunciare anche alla Dwars door Vlaanderen che si terrà mercoledì 31 marzo. L’indiscrezione è stata riportata dal sito neerlandese Wielerflits e confermata dal team manager della Bora Ralph Denk.
Al momento diciassette membri del team teutonico si trovano in quarantena. Tuttavia, la Bora-Hansgrohe contava di poter partecipare con un gruppo di corridori che non sono entrati in contatto con Walls. Tra essi c’era anche Peter Sagan che, al momento, è ancora impegnato alla Volta a Catalunya e si recherà in Belgio solamente durante la prossima settimana.
A questo punto, alla Bora-Hansgrohe non resta che sperare di riuscire a partecipare, quantomeno, al Giro delle Fiandre che si terrà domenica prossima. In linea teorica, se il sodalizio teutonico dovesse presentarsi al via con corridori e staff che non sono entrati in contatto con coloro che facevano parte del gruppo squadra al momento della positività di Walls, non dovrebbero esserci problemi.
Questo vorrebbe dire rinunciare a mettere al fianco di Sagan corridori come Nils Politt e Daniel Oss, le carte migliori, oltre allo slovacco, che la Bora ha nel mazzo per le classiche del nord. Tuttavia, in questa situazione, per il sodalizio tedeso l’importante sarebbe, innanzitutto, riuscire a prendere il via della Ronde.
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Foto: Lapresse