Beach Volley
Ciclismo, Salvo Aiello: “Sono felice come operatore ecologico. Mi tengo stretto il lavoro”
E’ stata la voce del beach volley per un paio di decenni, è stata la voce del ciclismo per quasi un lustro, ha commentato all’Oval Lingotto di Torino le gare di speed skating alle Olimpiadi di Torino 2006 con le imprese di Fabris e adesso ha cambiato vita. Salvo Aiello, speaker, commentatore e giornalista fino a qualche settimana fa ed ora operatore ecologico al Comune di Milano. “Avevo bisogno di un lavoro e adesso che l’ho trovato me lo tengo ben stretto – racconta Aiello nell’intervista rilasciata a Sport2u, all’interno della trasmissione Beach2u – tutte le occupazioni sono buone e svolgendo la mansione di operatore ecologico sto osservando cose molto interessanti. Verrà il tempo dei sassolini dalla scarpa, anzi dei ‘sassoloni’ ma in questo momento posso dire di essere felice e soddisfatto così“.
Niente rimpianti, dunque, per Salvo Aiello che racconta gli inizi della carriera da speaker, quando da voce commerciale della Jocca fu chiamato dall’allora presidente di Lega Ghiretti a commentare il beach volley 4×4. “Ho commentato tante tappe del campionato italiano, tappe del World Tour, grazie a Beppe Cormio che mi chiamò a Jesolo, la mia postazione era un po’ un confessionale dove arrivava spesso chi aveva perso ed era giù di morale, ci si beveva una birra assieme e si ripartiva più forte di prima. La birra più bella? Con Matteo Varnier, senza dirsi nulla dopo che aveva perso la finale scudetto da favorito”.
Qualche riferimento all’esperienza di Eurosport e alla sua attività attuale e magari al momento poca voglia di rituffarsi nel mondo dell’informazione sportiva che resta comunque la sua passione. Ecco la intervista in integrale durante la puntata di Beach2u andata in onda nella serata dell’11 marzo scorso.