Combinata nordica
Combinata nordica, Johannes Lamparter resiste nel fondo e vince l’oro iridato da Large Hill! Riiber regola Watabe per l’argento
Johannes Lamparter compie una grande impresa e fa saltare il banco, imponendosi nella Gundersen di Oberstdorf e conquistando la prima medaglia d’oro della carriera in un Campionato Mondiale Senior. Il giovane austriaco, vincitore del segmento di salto mattutino andato in scena su trampolino grande, è stato in grado di fare gara solitaria sugli sci stretti grazie ad un ritmo regolare ma di alto livello che gli ha consentito di difendersi dal tentativo di rimonta della coppia formata da Akito Watabe e Jarl Magnus Riiber.
Il tirolese classe 2001 (primo atleta nato nel XXI secolo capace di vincere un titolo mondiale individuale nelle discipline nordiche), reduce dalla medaglia d’oro ottenuta a Lahti nell’ambito dei Mondiali Junior, porta a casa il primo successo nel circuito maggiore precedendo sul traguardo di 37″ il favorito norvegese Jarl Magnus Riiber e di 45″ il giapponese Akito Watabe. Riiber oggi non è stato particolarmente brillante sui 10 km di fondo, colmando velocemente i 15″ di gap che lo separavano in partenza dal nipponico per poi decidere di restare in scia fino all’ultimo giro, abbandonando di fatto le residue chance di andare a prendere il leader della competizione.
Il duello per la medaglia d’argento si è deciso in favore del pettorale giallo sull’ultima salita, con Watabe che si è dovuto accontentare del bronzo senza riuscire a rispondere all’attacco di Riiber (che in precedenza non aveva mai tirato) nel finale. Capitolo a parte per la gara degli altri, con in palio i piazzamenti a ridosso del podio. Quarta piazza a quasi 2′ dalla vetta per il tedesco Eric Frenzel (che bissa così il risultato ottenuto su Normal Hill), che ha regolato in volata il connazionale Fabian Riessle ed il finlandese Ilkka Herola. Leggermente più staccato il norvegese Jens Luraas Oftebro, comunque settimo e autore di una buonissima prova sugli sci stretti, mentre completano la top10 il norge Espen Andersen, il francese Laurent Muehlethaler ed il giapponese Ryota Yamamoto.
Foto: Lapresse