Combinata nordica, team sprint Mondiali Oberstdorf 2021. La Norvegia sfaterà la maledizione iridata?

Il 6 marzo 2021 verrà conferito il V titolo iridato maschile della sprint a coppie, o team sprint che dir si voglia. Questo format, che in ambito iridato si disputa sempre su trampolino grande, è di recentissima istituzione. Eccezion fatta per un saltuario esperimento andato in scena nel 2007, è entrato stabilmente nel calendario di Coppa del Mondo dalla stagione 2011-12, facendo poi il suo ingresso nel programma dei Mondiali a partire dall’edizione 2013.

La gara si svolge in questo modo. Ogni nazione schiera una coppia di atleti, ognuno dei quali effettua un salto. La somma dei due punteggi determina quello del team. I distacchi di partenza nel fondo sono stabiliti in base all’equivalenza di 2 secondi per ogni punto di ritardo sul trampolino. Nel fondo i due combinatisti si alternano di continuo sul tracciato, percorrendo cinque mini frazioni di 1,5 km a testa.

Sino a oggi sono solo due le nazioni capaci di conquistare un titolo iridato nella team sprint. Si tratta di Francia e Germania, che sinora si sono spartite equamente gli ori mondiali messi in palio. I transalpini hanno trionfato nel 2013 e nel 2015, mentre i tedeschi hanno primeggiato nel 2017 e nel 2019.

Guardando ai podi complessivi, sono cinque i Paesi ad aver raccolto almeno una medaglia iridata nella sprint a coppie. La graduatoria è capitanata dalla Germania, che non ha mai mancato l’appuntamento con le prime tre posizioni.
4 (2-1-1) – GERMANIA
3 (0-2-1) – NORVEGIA
2 (2-0-0) – FRANCIA
2 (0-1-1) – AUSTRIA
1 (0-0-1) – GIAPPONE

Dunque mai un podio per l’Italia, che però per due volte si è attestata al 5° posto. Il piazzamento è stato ottenuto dal tandem Samuel Costa/Alessandro Pittin a Falun 2015 e dalla coppia Aaron Kostner/Alessandro Pittin a Seefeld 2019.

STAGIONE 2020-2021
Nella stagione in corso si sono disputate due team sprint.

Il 16 gennaio in Val di Fiemme si è imposta la Germania (Eric Frenzel/Fabian Rießle) davanti all’Austria (Johannes Lamparter/Lukas Greiderer) e alla Finlandia (Ilkka Herola/Eero Hirvonen).

Invece il 23 gennaio a Lahti ha primeggiato la Norvegia (Jørgen Graabak/Jarl Magnus Riiber), superando la Germania (Fabian Rießle/Vinzenz Geiger) e il Giappone (Ryota Yamamoto/Akito Watabe).

Per quanto riguarda l’Italia, per due volte è arrivato il 9° posto, raccolto da Raffaele Buzzi e Alessandro Pittin nella team sprint disputata in casa e da Samuel Costa/Alessandro Pittin in quella tenutasi sulle nevi finlandesi. Chiaramente, gli azzurri non saranno comunque della partita dopo il ritiro dell’intera squadra nazionale dal Mondiale causa positività al Covid di membri dello staff di supporto.

Entrambe le competizioni fanno però poco testo, poiché in Coppa del Mondo ogni nazione può schierare due coppie, mentre ai Mondiali sarà ammesso al via un tandem per Paese.

FOTO: La Presse