Formula 1
F1, Hamilton: “Volevo solo un anno di contratto. Mondiale? Conta altro”. Wolff: “Il nero è iconico”
Oggi è stata presentata la Mercedes W12, monoposto che parteciperà al Mondiale F1 2021. La scuderia anglo-tedesca partirà con tutti i favori del pronostico, Lewis Hamilton inseguirà l’ottavo titolo iridato e punterà a battere lo storico record di Michael Schumacher. Di seguito le dichiarazioni dei piloti e del team principal Toto Wolff.
DICHIARAZIONI LEWIS HAMILTON
“Sto bene, sono felice di essere tornato e pronto a partire. La pausa sembra sempre lunga, anche se in realtà ogni anno diventa più corta, fa effetto pensare a quanto tempo sia passato dagli inizi. Questa sarà la mia 15ma stagione in Formula 1. Ho imparato tanto nel corso di questi anni”.
“Sono in una posizione fortunata. Ho già raggiunto a questo punto molte delle cose che volevo ottenere. Quindi non c’è necessariamente bisogno di fare dei piani troppo a lungo termine per il futuro. viviamo in un periodo storico abbastanza insolito. Volevo avere un solo anno, così poi possiamo parlare e vedere se ne vorremo fare di più”.
“Ottavo titolo? In passato la priorità era solo quella di vincere il campionato. Adesso però è diverso. Negli ultimi anni ci sono state molte discussioni sul concetto di uguaglianza e inclusione. L’attenzione nel 2021 sarà per spingere sulla diversità ed essere sicuro che vengano intraprese delle azioni in questo. Questo è il tema principale per me. Poi ovviamente noi siamo qui per vincere. Tutti i ragazzi e le ragazze in fabbrica lavorano per questo, quindi è quello che voglio ottenere”.
DICHIARAZIONI VALTTERI BOTTAS
“Mi sono completamente ricaricato, ho lavorato su me stesso per cercare di presentarmi al meglio in vista dell’inizio di stagione. Per un pilota di F1 non è facile lavorare a livello fisico per essere pronto a sostenere 23 micro-picchi di prestazione in un periodo dell’anno così esteso. Ho analizzato dettagliatamente cosa non ha funzionato e sono pronto a cercare di dimostrare di poter essere un pilota migliore rispetto al 2020. Ho fatto tanto rally e mi sono allenato a livello fisico con la bicicletta e non solo”.
“Non voglio avere rimpianti, voglio arrivare ad Abu Dhabi guardandomi indietro con la sensazione di aver dato tutto. Ogni anno parto con l’obiettivo di difendere questo sedile e sarà così anche nel 2021. Hamilton mi dà grandi stimoli, è il compagno di box che è anche il primo avversario in F1. Ha raggiunto record incredibili, quindi il mio compito non è semplice, per questo preferisco concentrarmi più su me stesso che guardare a lui. Voglio rendere orgogliosi tutti quelli che lavorano per me e che mi hanno a cuore”.
“Se guardo il rendimento delle ultime due stagioni ovviamente il pensiero va alla Red Bull in qualità di principale minaccia, ma non ho la sfera di cristallo. La McLaren con la power unit Mercedes potrebbe rivelarsi un’avversaria difficile da affrontare e ci sarà anche la Ferrari che vorrà riscattare un 2020 difficile. In più la Aston Martin Martin potrà contare su Vettel, mentre la Alpine su Alonso. Vedremo in pista a che punto saremo noi e dove saranno gli avversari”.
DICHIARAZIONI TOTO WOLFF
“La livrea nera è diventata iconica siamo orgogliosi del messaggio che manda e non solo del suo aspetto. Ma restiamo comunque una ‘freccia d’argento’, siamo orgogliosi di questa nostra eredità. Piloti? La stabilità è la chiave. Abbiamo piloti che competono tra loro ma si rispettano. Sono una coppia che funziona. C’era molta attenzione dei media su contratto Lewis. Non abbiamo avuto il tempo di fare prima quelle discussioni. A fine stagione lui si è ammalato. Ci sono state le vacanze e mi sono ammalato io, era solo una questione di dettagli”.
Foto: Lapresse