F1, il GP di Imola sarà a porte chiuse. La speranza di Bonaccini: “Spero che l’anno prossimo ci sia tanta gente”

La F1 è tornata a scaldare i motori domenica scorsa con il debutto stagionale in Bahrain. Tante emozioni in corsa, con Lewis Hamilton che è riuscito a difendersi dagli assalti di Max Verstappen negli ultimi giri sul circuito di Sakhir ed una Ferrari apparsa discretamente competitiva. Al contrario di quanto accaduto nella prima uscita stagionale, purtroppo nel secondo appuntamento, il prossimo 18 aprile ad Imola, invece, non ci sarà il pubblico.

Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, durante una visita all’Ospedale Maggiore di Parma: “Il GP del prossimo 18 aprile sarà a porte chiuse, proprio come quello del novembre scorso. Spero sia l’ultima volta senza pubblico. Speriamo che il prossimo anno torni di nuovo la F1 e ci possa essere tanta gente. Vorrebbe dire che abbiamo vinto la sfida”.

Rimandata ancora una volta la celebrazione e la festa dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, che lo scorso anno tornò in calendario dopo un’assenza di quattordici anni sotto il nome di Gran Premio dell’Emilia Romagna: il circuito del Santerno non veniva percorso da delle auto di F1 dal lontano 2006, ultima edizione del Gran Premio di San Marino, con Michael Schumacher vincitore.

Dopo due anni in fila in cui si è tornati a gareggiare, Imola vuole tornare presenza fissa nel Circus della F1: secondo “Il resto del Carlino“, l’Assemblea Legislativa di Bologna avrebbe approvato due documenti con l’obiettivo di far rientrare a pieno titolo il circuito bolognese quale padrone di casa di una gara del Mondiale.

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Foto: LaPresse